Cosentini (Lega) contro Guainai: ancora schermaglie

Il commissario del Carroccio e consigliere di opposizione cascinese resta sulle barricate: "Presa di posizione scomposta"

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Riporta la nota inviata da Leonardo Cosentini (Lega)

La presa di posizione scomposta dell’assessore al sociale del Comune di Cascina al nostro ultimo comunicato sulla mozione per istituire il bonus utenze (mozione inspiegabilmente bocciata dalla maggioranza) tradisce un evidente imbarazzo: quello di chi amministra senza mai confrontarsi nel merito delle questioni, seguendo la sola logica del potere: della serie comando io, il resto non conta.
Non c’è solo la mozione sul sostegno alle utenze domestiche sul quale la maggioranza sfugge al confronto.
Prendiamo il progetto Pinqua: presentato in gran fretta prima a Firenze, poi addirittura a Milano! A Cascina si e intravisto solo qualche settimana fa in una commissione.
Domanda: c’è stato confronto in Consiglio Comunale? Mai! C’è stato confronto con i cittadini? Ma figuriamoci!
Prendiamo il teatro Politeama: il consiglio di amministrazione si dimette in tronco questa estate, lamentando il disinteresse dell’attuale amministrazione per risolvere i problemi di quella realtà . È un atto molto grave e politicamente rilevante.
Abbiamo chiesto come minoranza la convocazione della commissione competente per interloquire con i membri dimessisi del Cda per capire e dare il nostro contributo, per non pregiudicare il futuro del teatro.
Secondo voi ci hanno convocato ?
Ma figuriamoci!
Tutto deve andare nel dimenticatoio, specie le
Questioni più spinose..
Le associazioni sportive sono state ascoltate in questi due anni di legislatura ? C’è stato confronto in consiglio o in commissione ?
Non ci sembra.
Il Mondo della scuola è seguito? C’è confronto? Anche qui non mi è parso.
C’è differenza tra chi amministra nell’interesse di tutta la città e si confronta in Consiglio e chi invece si preoccupa solo di gestire il potere amministrativo e impone scelte dall’alto, ignorando l’architettura istituzionale dell’ente.
Organo principale e rappresentativo del Comune è e resta il Consiglio Comunale che infatti è quello che può sfiduciare il Sindaco e la Giunta .
A cascina pare che il Comune sia scambiato in realtà per una sede di partito e il Consiglio comunale sia relegato a mero organo di ratifica di scelte compiute in altra sede.
Se ne è avuta l’ennesima dimostrazione ultimamente a proposito della possibilità per Cascina di entrare o meno a far parte della società miltiservizi assieme a firenze ed altre città: secondo voi i consiglieri comunali ne sono a conoscenza?
Secondo me non sono coinvolti neppure i consiglieri di maggioranza che, come noi, apprendono queste vicende dai giornali, come tutti gli altri cittadini . Il Sindaco ha dichiarato alla stampa che ha parlato della iniziativa di Firenze nella sede del Pd.
Basta così?
Secondo me no.
Questo atteggiamento, che dura dall’inizio della legislatura, prima o poi finirà ?
Non credo perché son democratici solo a parole…
E sempre pronti a dare agli altri lezioni di lealtà.
E poi magari trovano il tempo di sottoscrivere i protocolli di comunicazione non ostile ..!
Noi andiamo avanti perché in politica, anche a livello locale, ruolo della opposizione è quello di dire le cose che non vanno; ebbene a Cascina manca il confronto nel merito delle questioni.
Lo so bene: il confronto richiede fatica tempo ed impegno. Più facile far tutto da se’: il problema è che questa cronica mancanza di confronto, confermata dalle continue uscite dei partiti dalla originaria coalizione di centro sinistra, si riflette negativamente sulle scelte strategiche per il nostro territorio. Basta girare per Cascina e ce ne accorgiamo tutti