Morosità incolpevole e contributi affitto. Da Pontedera uno "schiaffo" al Governo
Maggioranza e opposizione si uniscono insieme e chiedono il ripristino dei fondi destinati ai Comuni e cancellati dall'esecutivo Meloni
Riporta una nota del Comune di Pontedera.
"Nel consiglio comunale di Pontedera le minoranze riconoscono la legittimità della richiesta della maggioranza e chiedono congiuntamente al Governo il ripristino del fondo morosità incolpevole e del contributo affitto".
E' quanto afferma l'assessora comunale alle politiche sociali Carla Cocilova dopo l'approvazione, avvenuta nel tardo pomeriggio di ieri, di una mozione firmata dai capigruppo consiliari di maggioranza e opposizione in maniera unitaria.
Nel testo della mozione (riportata integralmente qua sotto) si fa riferimento alle legge di bilancio 2023 del Governo, che prevede "La diminuzione del 95% dello stanziamento in tema di disagio abitativo, cancellando di fatto, i fondi ad integrazione del pagamento del canone di locazione e le risorse devolute ai Comuni per la prevenzione degli sfratti in caso di morosità incolpevole", impegnando Sindaco e Giunta ad intervenire, "Anche attraverso Anci e Regione, presso Governo e Parlamento", affinchè l'esecutivo provveda allo stanziamento di fondi nazionali da destinare all'emergenza abitativa.
Mozione: Interventi a sostegno delle politiche abitative
Il Consiglio Comunale
Visto che:
la legge di bilancio relativo all’anno 2023 del Governo Meloni ha:
(1) diminuito del 95% lo stanziamento in tema di disagio abitativo, cancellando, di fatto, i fondi ad integrazione del pagamento del canone di locazione e le risorse devolute ai Comuni ATA per la prevenzione degli sfratti in caso di morosità incolpevole;
Tenuto conto che:
- secondo gli ultimi dati pubblicati dall’ISTAT sulla povertà, in Italia ci sono oltre 900 mila famiglie in affitto in condizione di povertà assoluta e su queste pendono circa 150 mila sfratti esecutivi, di cui il 90% per morosità;
- nonostante la natura non organica e le difficoltà d’erogazione delle risorse a fronte di una realtà in continuo cambiamento rispetto al fenomeno dei “caro affitti”, il contributo ad integrazione del pagamento dei canoni di locazione e i fondi per la morosità incolpevole hanno costituito negli ultimi anni uno strumento utile per alleviare il disagio abitativo, prevenendo o definendo le procedure di sfratto, finanche a consentire ai nuclei familiari in difficoltà di trovare un’altra sistemazione abitativa;
- l’attuale disponibilità di alloggi in locazione, unitamente all’entità degli affitti, sul mercato privato della casa è, per molte famiglie, insostenibile.
- Impegna il Sindaco e la Giunta:
- a intervenire urgentemente, anche attraverso l’Anci sia regionale che nazionale e la regione, presso il governo e il Parlamento affinché il governo provveda allo stanziamento di fondi nazionali da destinare all’emergenza abitativa, per la morosità incolpevole, nonché al fondo di sostegno alle locazione di cui alla legge 431/98
Floriano della bella
Marco Cecchi
Emilio Montagnani
Matteo Bagnoli
Domenico Pandolfi
Alberto Andreoli