Una città intera dietro al suo Pisa. Diretta su Punto Radio dalle 15:45
I nerazzurri sul campo del Genoa vanno a caccia di un risultato positivo per restare in scia alle prime della classe
È una trasferta da far tremare i polsi, ma è anche quella in cui l’amore incondizionato dei tifosi per la squadra si manifesta in tutto la sua bellezza. Il Pisa si mette in viaggio per la seconda settimana di fila e si ferma a Genova, sponda rossoblù con oltre 4mila tifosi al seguito, ma il numero sarà quantificabile solo sabato pomeriggio (►leggi qui). L’avversario è forte ed in forma smagliante, dopo l’esonero di Blessin, con Gilardino in panchina il Grifone non ha ancora conosciuto sconfitta, inanellando ben quattro vittorie di fila. L’ex centravanti del Milan ha normalizzato una situazione divenuta tossica con il precedente allenatore e la grande qualità dei giocatori a disposizione ha reso il compito molto facile, del resto il Genoa è una squadra di serie A prestata alla B e nelle ultime settimane lo sta dimostrando. Tutto questo non significa che il Pisa deve andare a fare la vittima sacrificale, l’inizio del girone di ritorno non è stato quello che ci si aspettava, ma in fin dei conti mancano solo i punti persi con il Cittadella, a Como la squadra di D’Angelo ha giocato una buona partita, dimostrando di essere in crescita e partita come quella di sabato possono solo aiutare a fare un passo in più. Contrariamente alla maggior parte delle squadre che affronta il Pisa, il Genoa proverà a fare la partita, giocherà a viso aperto e questa è una caratteristica che ben si addice alla squadra di D’Angelo.
LA FORMAZIONE Torna Barba e si riprenderà il centro della difesa molto probabilmente con Hermannsson, a sinistra Beruatto è certo di una maglia, mentre a destra è ballottaggio Calabresi-Esteves. In mezzo al campo potrebbe tornare Nagy, mentre in avanti Moreo, stante l’indisponibilità di Torregrossa, comunque sulla via del recupero, scalpita per un posto da titolare in coppia con Gliozzi. Dietro le punte agirà Morutan per un classico 4312.
DIFFIDATI: Mastinu
SQUALIFICATI: -
RENDIMENTO: N-V-V-P-N
L’AVVERSARIO Gilardino, reduce come dicevamo da quattro vittorie di fila cambierà in fatto di uomini, ma non di modulo, visto che rispetto alla partita di Benevento passerà alla difesa a tre. Variazione forzata in difesa con Sabelli, squalificato, che dovrebbe essere sostituito da Hefti. Due i dubbi: a centrocampo ballottaggio Badej-Strootman e in avanti dove si giocano una maglia l’ex Puscas e Aramu.
DIFFIDATI: Strootman
SQUALIFICATI: Sabelli
RENDIMENTO: N-V-V-V-V
L’ARBITRO La partita sarà diretta da Manuel Volpi. Clicca qui per i precedenti con il Pisa e per leggere tutti i nomi di terna, quarto uomo e degli addetti al Var.
I PRECEDENTI Genoa e Pisa al Ferraris si sono trovate 15 volte, una storia iniziata oltre un secolo fa, nel 1921 e che ha visto il Pisa vincere solo in una occasione: il 21 aprile 1968, 1-0 grazie ad una rete di Mascalaito. Per il resto otto vittorie rossoblù e sei pareggi. Per saperne di più sugli intrecci fra Pisa e Genoa è possibile riascoltare l’ultima puntata de “Il Chiavacci racconta il Pisa” andato in onda giovedì scorso alle 18:05 e riascoltabile sulla piattaforma Spotify.
LA DIRETTA Ricordiamo infine che per seguire in diretta ed in esclusiva le partite del Pisa Sporting Club basta sintonizzarsi sulle frequenze di Punto Radio Cascina 91.1-91.6 FM, dove a partire da mezz’ora prima del calcio d’inizio andrà in onda, Diretta stadio che, oltre alla diretta integrale della gara, include anche il prepartita e le interviste post-match. Il programma è curato è curato da Massimo Corsini, Paolo Sardelli, Simone Del Moro, Beppe Grigò e Gabriele Bianchi.
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