Buti. Inaugurata la nuova piattaforma logistica di Penny Italia
Costruita a Cascine di Buti con un investimento di 32 milioni di euro, servirà i punti vendita (oltre 90) della Toscana e del centro-nord Italia
Inaugurata a Cascine di Buti la nuova piattaforma logistica di Penny Italia destinata a servire i punti vendita dell’insegna in Toscana e del centro-nord Italia, per un totale di oltre 90 store. I lavori sono iniziati nel maggio 2021 e terminati poco più di un anno e mezzo dopo. L’investimento è stato pari a 32 milioni di euro.
L’immobile del Centro di Distribuzione, di circa 23mila mq, è stato realizzato su un’area di 86mila mq con un ulteriore capacità edificatoria di 10mila mq. Il nuovo magazzino sostituirà il deposito di Altopascio, che riforniva circa 60 negozi e la cui forza lavoro sarà riassorbita totalmente nella sede di Buti. Obbiettivo della nuova struttura è quello di aumentare la capacità di stock e rendere più efficiente e capillare quella operativa.
L’efficienza energetica caratterizza la struttura. L’impianto fotovoltaico, della capacità di 400Kwh per autoconsumo, è progettato per soddisfare circa il 35% del fabbisogno dei processi; l’utilizzo di pompe di calore in sostituzione delle caldaie a gas; refrigeranti naturali come Ammoniaca e Co2 per gli impianti frigo, che hanno rispettivamente un GWP su 100 anni pari a 0 e a 1 rispetto gli attuali refrigeranti freon con GWP > a 1774.
L’efficientamento energetico e il basso impatto sull’ambiente sono garantiti dal recupero del calore termico prodotto dagli impianti per il riscaldamento e acqua calda e dal recupero delle acque dai pozzi freatici per l’impianto antincendio e di irrigazione. Per l’edificio sono stati utilizzati materiali alternativi al calcestruzzo, destinato alle sole strutture principali, pavimento, pilastri, travi. Sono stati piantati più di 200 alberi e destinati a verde circa 20mila mq di aree.
Gotthard Klingan, Chief Operations Officer di Penny Italia: “Stiamo procedendo al rinnovo della nostra rete logistica in quanto il territorio italiano nella sua totalità è per Penny un obiettivo strategico di estrema importanza e questa inaugurazione, che segue di pochi anni quella del centro logistico di Pantano d’Arci, nel catanese, ne è conferma. Siamo flessibili ai cambiamenti che il mercato e le gli accadimenti sociali, politici e ambientali ci impongono, ottimizzando ed efficientando la rete vendita, che è l’anello di congiunzione con la nostra clientela. Ritengo che questo nuovo assetto vada inquadrato in questa direzione, ma più in generale possiamo dire che responsabilità e innovazione sono in questo momento le nostre priorità”.
Ieri, giovedì 27 gennaio, l'inaugurazione della nuova sede. Ha scritto Arianna Buti, sindaca di Buti.
"Questa mattina il taglio del nastro è stato per una grande struttura logistica, la settima per grandezza in Italia, che ha scelto Buti quale sede della sua nuova piattaforma logistica che servirà ben 90 punti vendita in Toscana.
Una struttura di 23.000 mq. realizzata a tempi record con un'attenzione particolare alla sostenibilità (25.000 mq. a verde con 200 alberi piantati) e all'efficienza energetica e dotato di un impianto fotovoltaico che copre il 35% dell'esigenza energetica della struttura.
120 saranno gli addetti a pieno regime, dei quali 50 provenienti dalla vecchia struttura di Altopascio. Circa 20 sono già le nuove assunzioni delle quali molte provenienti dal nostro territorio.
Un grazie a tutto il Board di Penny, al Gruppo Rewe, all'azienda Buzzichelli, allo Studio Caturegli & Co. alla nostra Arch. Meini, tutti protagonisti instancabili di questa importante opera.
Il taglio del nastro, insieme al Presidente del Cons. Regionale Antonio Mazzeo e in particolare ad Alessio Lari con il quale abbiamo condiviso l'idea e il percorso per un nuovo strumento di crescita e di lavoro per il nostro comune, ma inserito in un contesto di spazi verdi, di nuove viabilità, di piste ciclabili, di opere idrauliche, di impianti sportivi, che saranno un volano per il futuro di Buti.
Una dimostrazione è possibile tenere insieme crescita, lavoro e sostenibilità".