Maurizio Nerini: "Sul Circolo ACLI di marina di Pisa Paolo martinelli non ha fatto nulla"

Politica
PISA e Provincia
Giovedì, 9 Febbraio 2023

Il consigliere comunale di Fratelli d'Italia interviene sulla vicenda della chiusura del Circolo ACLI a Marina di Pisa chiamando in causa l'attuale candidato sindaco del centro sinistra a Pisa, Paolo Martinelli, accusandolo di non aver mai fatto niente per evitarla

Questo il comunicato stampa

Le ultime notizie sulla chiusura del circolo ACLI di Marina di Pisa lasciano davvero perplesso chi come me è vissuto in quei locali, nipote di uno dei fondatori, socio da sempre ricoprendo anche ruoli nel consiglio dell'associazione.
Un circolo è l'estensione della famiglia, è un presidio di legalità, di socialità, di civiltà, di aiuto del prossimo.
Un circolo ACLI è anche di più: è un luogo dove sviluppare nelle azioni i valori dei lavoratori cristiani senza scendere nel trito della politica.
Logicamente non mi sono mai azzardato di fare politica all'interno del circolo, ma non è così per tutti vediamo.
Quando nel 2017 fu approvata una variante di utilizzo che di fatto permetteva costruire palazzine nel famoso campetto di calcio attiguo al circolo, fui l'unico ad opporsi in Consiglio Comunale cercando di far capire l'errore, ma nessuno altro si fece sentire a difesa, nemmeno le stesse ACLI provinciali... per lo sfratto della struttura era solo questione di tempo. 
Chi doveva intervenire e non ha fatto nulla in questi anni, chi è stato a capo delle ACLI provinciali come Martinelli, ora però spera di sfruttare la sua posizione per diventare sindaco di Pisa.
Mi chiedo, se non è riuscito mantenere in piedi i circoli della propria associazione, se non ha tutelato una propria importante estensione sul territorio, come può accreditarsi come primo cittadino?
E addirittura con l'endorsement palese del suo predecessore Manfredonia, ora presidente nazionale delle ACLI.
Martinelli parte veramente male, non risultano da parte sua iniziative presso la proprietà ecclesiale o impegni economici necessari e chi sconta il suo disinteresse è tutta la comunità marinese.

 

redazione.cascinanotizie