Pisa: picchiata a sangue dal compagno mantenuto e tossico
Denunciato per rapina, maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate
Le violenze fisiche e morali erano iniziate subito, con l'inizio della convivenza. Lei, una donna di Pisa, l'altra sera non ha avuto più dubbi e appena riuscita a liberarsi dell'uomo, ha contattato la Polizia Municipale denunciando i maltrattamenti continui subiti negli ultimi mesi.
A volte lui la picchiava perché non aveva spazzato in terra, altre, perché si era permessa di andare a comprare le sigarette senza permesso, altre ancora, perché aveva dormito un'ora in più nel suo giorno libero.
Lui, completamente mantenuto dal lavoro della compagna, tossico ed esperto di arti marziali, già conosciuto dalle forze dell'ordine, pretendeva anche che la donna gli lasciasse pieno controllo dei soldi che guadagnava per comprarsi la droga.
Una storia difficile da raccontare, con protagonista una donna vessata e maltrattata, riuscita dopo le botte subite a chiedere e ricevere aiuto.
Il coraggio è arrivato quando le scorse ore, il compagno aguzzino, l'ha percossa senza pietà con calci e pugni, giudicati guaribili dai medici del pronto soccorso in dieci giorni, dopo il trasporto in ospedale in ambulanza.
Ora l'uomo è stato denunciato per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate, rintracciato dalla Municipale di Pisa, dovrà anche rispondere del reato di rapina, perché non contento, dopo le botte, aveva requisito il cellulare della compagna per non permetterle di chiamare aiuto.