Cascina: stelle filanti e polemiche. Sul Carnevale ora parla il sindaco Betti

Politica
Cascina
Venerdì, 24 Febbraio 2023

La posizione dell'amministrazione comunale cascinese

I fondi che la Pro Loco aveva chiesto per organizzare il corso mascherato di sabato 18 e domenica 19 febbraio e la polemica politica cavalcata dal gruppo Lega di Cascina. Anche questo fa parte del Carnevale 2023, che a Cascina è terminato con una lunga scia di polemiche ed accuse.

Stamani abbiamo raccolto la posizione dell'amministrazione comunale di Cascina, intervenuta sull'argomento per bocca del sindaco Michelangelo Betti.

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Ha scritto il Comune di Cascina

L’Amministrazione Comunale esprime la propria soddisfazione per la riuscita del carnevale in Corso Matteotti, che da due anni affianca l’ormai tradizionale carnevale delle giostre di Navacchio. È anche l’occasione per ringraziare i commercianti del centro per l’impegno per lo svolgimento, ma risulta poco comprensibile e contraddittoria la polemica innescata dalla Pro Loco sugli eventi svoltisi sul Corso nel passato fine settimana. Le idee sono belle, ma per concretizzarle servono impegno e coscienza o forse siamo ancora agli ‘scherzi di Carnevale’.

Da un lato l’associazione loda gli amministratori e gli uffici comunali, impegnati a fianco degli organizzatori. Un apprezzamento espresso citando nomi e cognomi, ma anche specifici uffici. Dall’altro si lamenta, in questo caso in maniera molto generica, la mancata corresponsione di un contributo economico per la manifestazione. Il totale del contributo richiesto superava settemila euro, per un tipo di manifestazione che in molti Comuni della nostra area non dà costi alle amministrazioni. Un contributo che non poteva esser corrisposto, non essendo ancora stato approvato il bilancio preventivo, ma che potrebbe arrivare a posteriori partecipando al bando rivolto alle associazioni.

L’Amministrazione Comunale lavora come un soggetto unico e punta su una piena coerenza della propria azione. Miriamo a erogare contributi in base ad avvisi pubblici, per dare trasparenza. Puntiamo a valorizzare le iniziative per la comunità, ma di certo non possiamo andare a una completa copertura dei costi di tutti gli eventi che ci vengono proposti. È abbastanza ovvio che se finanziassimo tutto e tutti, mancherebbero risorse per altri servizi ai cittadini o servirebbe far crescere le entrate comunali (magari alzando le tasse) per poterli garantire.

Peraltro la Pro Loco figura tra le associazioni più attive sul piano delle proposte (organizza anche il carnevale a Navacchio) e i contributi per i loro eventi non sono mancati. Come non è mai mancata una notevole attività da parte degli uffici, anche perché esiste un equivoco di fondo: ci sono vicende definite “sconcertanti e surreali” che, in effetti, hanno impegnato amministratori e uffici per garantire la sicurezza dei partecipanti alla festa e il pieno rispetto delle norme. Per una manifestazione pubblica non si tratta di un optional e spiace doverlo chiarire pubblicamente, dopo averlo già sottolineato ai responsabili dell’associazione. Per quest’ultima iniziativa, ma anche per molte iniziative precedenti.

redazione.cascinanotizie