Blitz antidroga a Cascina: liberi due dei ragazzi coinvolti

Ricordate la recente vicenda di cronaca del blitz delle forze dell'ordine in un bar di Cascina, durante il quale venne sequestrato un chilo di hashish e vennero arrestati tre ragazzi?

L'evento destò un po' di scalpore, dato che vennero pubblicate le generalità dei coinvolti su alcuni quotidiani, e molti si domandavano come la vicenda si sarebbe sviluppata. Ebbene ci sono delle parziali novità: il provvedimento del Giudice delle indagini preliminari, impugnato dall'Avvocato Cristina Bibolotti, che peraltro assite uno dei tre dei ragazzi inquisiti, è stato visto dal Tribunale del Riesame, che ha stabilito che non ci sono gli indizi sufficienti per poter certificare un coinvolgimento diretto di due dei tre ragazzi nello spaccio e nel confezionamento degli stupefacenti. Inoltre il Riesame ha disposto che, visti i dubbi circa la reale dinamica dei fatti e dato che un ragazzo coinvolto ha un lavoro fisso e che di fatto è ben integrato nella società, non ci sono i presupposti per una misura cautelare.

Viene così annullata l'ordinanza del GIP in riferimento alla convalida di arresto e alla misura cautelare, ovvero l'obbligo di dimora nel Comune di Cascina.