Nidi gratis a Vecchiano: c’è tempo fino al 3 aprile
Per i servizi accreditati sul territorio per la convenzione col Comune che permetterà l’attuazione del progetto regionale a partire dal prossimo anno educativo
I nidi accreditati del Comune di Vecchiano possono far parte del progetto Progetti Nidi Gratis per l’anno educativo 2023/24 previsto dalla Regione Toscana. “I servizi educativi accreditati sul nostro territorio possono presentare apposita domanda entro il prossimo 3 aprile”, spiegano il Sindaco Massimiliano Angori e l’Assessore alla Politiche Scolastiche e Sociali, Lorenzo Del Zoppo.
“L’adesione al bando è condizione perché le famiglie dei bambini che frequentano il nido, residenti in Toscana, possano usufruire delle misure previste dal predetto progetto regionale, come disciplinate dalla D.D. 3518 del 24/02/2023 della Regione Toscana. Il Comune di Vecchiano dunque con questo Bando effettua una ricognizione formale dei nidi che avendone i requisiti intendono aderire al progetto “Nidi Gratis” a beneficio dei propri utenti, e consentendone la fruizione a titolo totalmente gratuito”, aggiungono Angori e Del Zoppo.
Ricordiamo che possono presentare domanda per l’acquisizione di manifestazioni di interesse al Bando i gestori dei servizi educativi (3-36 mesi) che operano nei territori del Comune di Vecchiano che siano accreditati al momento della pubblicazione del presente Bando.
I gestori dei servizi educativi privati accreditati che intendono aderire alla manifestazione d’interesse devono essere disponibili a consentire al Comune di Vecchiano la verifica delle iscrizioni, della frequenza dei bambini interessati presso il loro servizio e la verifica del pagamento delle rette.
Le domande di manifestazione di interesse hanno la finalità di comunicare la disponibilità ad avviare rapporti di convenzionamento con il Comune di Vecchiano secondo lo schema previsto dal bando.
Una volta raccolte le manifestazioni di interesse il Comune di Vecchiano provvederà ad individuare i gestori con i quali sottoscrivere le convenzioni.
Le convenzioni che si instaureranno a seguito di tale procedura avranno durata di un anno educativo (settembre 2023/giugno 2024).