Cosentini (Lega): "il Comune di Cascina ha aumentato l'imposta sulla pubblicità"
L'esponente della Lega di Cascina, Leonardo Cosentini critica l'Amministrazione Betti per, secondo lui, l'aumento dell'imposta sulla pubblicità per le imprese
Questo il comunicato integrale
Sorpresa di Pasqua per le famiglie le imprese Cascinesi ed i commercianti del territorio. .L’amministrazione comunale di Cascina ha approvato le modifiche al regolamento sulla pubblicità, senza un vero confronto con le realtà sociali ed imprenditoriali. È quanto afferma Leonardo Cosentini, capogruppo Lega.
“È previsto un aumento del 100% delle imposte perché si utilizza il criterio unico - aggiunge Cosentini - che non tiene conto della localizzazione delle attività.
Si uniforma l’imposta rispetto alla collocazione territoriale aumentando di fatto così a tutti il costo”. A cosa è dovuta la novità non è dato saperlo. “Certo che questo avviene in spregio alle promesse elettorali, il sindaco Michelangelo Betti ha sempre detto di voler abbassare le tasse comunali. Ma non c’è riuscito. Questa giunta ha una visione politica sulla fiscalità che è punitiva per chi lavora”. Stesso approccio per l’addizionale irpef , l’imu e in genere le tariffe sui servizi. “Pensiamo alla Tari, sono stati decisi aumenti che non sono giustificati dal miglioramento dei servizi, direi che la raccolta ha ancora grossi problemi. Gli aumenti generalizzati sono assolutamente ingiustificati - aggiunge Cosentini - sono venute meno le categorie speciali, ed è stata colta l’occasione per aumentare tutto. La visione del sistema di tassazione della giunta è veramente punitiva, lontana dalla nostra. Tradisce una cultura massimalista che vede nella ricchezza un furto”. Gli aumenti dell’ imposta sulla pubblicità sono stati decisi senza alcun confronto con le categorie interessate e senza un vero piano della rete della pubblicità. Un modo di fare inaccettabile, accecato solo dalla ideologia, come nel caso dell’addizionale irpef“.