Cgil, Anpi e Arci, il 25 aprile nel ricordo di Teresa Mattei
L'importanza di Teresa Mattei per la nostra storia e la Costituzione in una iniziativa organizzata unitamente da Cgil, Arci e Anpi di Pisa che si terrà mercoledì 19 aprile presso il circolo Arci Pisanova
Cgil, Arci e Anpi di Pisa, hanno organizzato una iniziativa sul tema "TERESA MATTEI DALLA RESISTENZA ALLA DIFESA DELLA COSTITUZIONE" che si terrà mercoledì 19 aprile, alle ore 18 presso il circolo Arci Pisanova in via Frascani a Pisa.
Sarà l'occasione per approfondire l'importanza di Teresa Mattei per la nostra storia e la Costituzione, che dobbiamo oggi continuare a difendere.
All' iniziativa prenderanno parte, tra gli altri, Silvia Panichi Storica dell'arte, Saulle Panizza Docente di Diritto Costituzionale UNIPI, Vannino Chiti ex-Presidente Regione Toscana.
Le conclusioni sono affidate al Segretario Generale Cgil Toscana Rossano Rossi.
Teresa Mattei nasce a Genova nel 1921, forma e sviluppa il suo antifascismo già in famiglia, nel 1938, in seconda liceo, viene espulsa dal Liceo classico Michelangiolo di Firenze e da tutte le scuole del Regno perché contesta le leggi razziali fasciste, prenderà succesivamente la maturità da privatista allo stesso istituto.
Il 10 giugno 1940, in occasione della dichiarazione di guerra, organizza a Firenze la prima manifestazione in Italia contro il conflitto.
Succesivamente entra nel Partito Comunista Italiano e con il nome di battaglia di "Chicchi" partecipa attivamente alla lotta di Liberazione.
Nel 1946 a soli venticinqu'anni d'età, eletta nelle liste del PCI alla Costituente è la più giovane tra tutti i costituenti, L'articolo 3 della Costituzione, sul tema fondamentale dell'uguaglianza, porta anche la sua firma:
«Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese".
In occasione del centenario dell'invenzione della radio ha collaborato anche con la nostra emittente Punto Radio Cascina, col figlio e collaboratore Rocco Muzio, nel progetto "Radio Bambina", una serie di iniziative realizzate con gli studenti delle scuole Toscane.
articolo di Giovanni Morabito