Rischio incendi: le regole da seguire a Calci e sul Monte Pisano

Cronaca
Calci
Martedì, 23 Maggio 2023

In vista della stagione estiva

Scrive il Comune di Calci.

Si ricorda che per ridurre il rischio di incendi, il Regolamento di Polizia Rurale comunale di Calci prevede che anche i privati adottino una serie di misure di prevenzione, con alcune scadenze da rispettare in vista della stagione estiva. In particolare:

I proprietari, ovvero gli aventi diritto, devono avere cura che i terreni incolti mantengano inalterata la capacità di regimazione idraulica e devono adottare tutti gli accorgimenti necessari ad evitare situazioni di pericolo ed in particolare di innesco di incendi (Art. 14, comma 2).

È fatto obbligo a tutti i possessori o detentori, in solido con i proprietari, di terreni e di giardini incolti, sia che si trovino in centro abitato, che fuori da questo ma ad una distanza inferiore a 100 metri da un’abitazione, di procedere entro il 30 Giugno di ogni anno alla pulitura dei suddetti terreni mediante falciatura o aratura o fresatura.

Al fine di prevenire lo sviluppo di incendi e mitigare il rischio di pubblica incolumità nei terreni agricoli prospicienti le strade pubbliche, le piazze, i centri o le singole case di abitazione, entro il 10 Giugno di ogni anno, per una profondità di almeno 20 metri, dovranno essere ripuliti dalla vegetazione infestante e da qualsiasi accumulo di materiale che potrebbe costituire pericolo di incendi (Art. 18, comma 7).

È inoltre essenziale che tutti i fruitori del Monte osservino alcuni semplici comportamenti, che possono essere fondamentali per evitare lo sviluppo di un incendio, quali: non accendere braci e bracieri al di fuori delle aree appositamente attrezzate; non gettare mozziconi di sigarette; evitare di sostare con l'auto a contatto con la vegetazione secca, perché il calore della marmitta catalitica può provocare un principio d'incendio.

Ricordiamo inoltre che se si avvista un fumo o un incendio, è doveroso chiamare immediatamente il numero unico di emergenza 112 oppure il numero verde 800.425425 della Sala operativa unificata permanente della Regione Toscana.

redazione.cascinanotizie