Pisa 2023. Martinelli: "Pisa ha bisogno di una nuova regia per il cambio di passo"

Il candidato a sindaco del centrosinistra: "Pisa è il capoluogo italiano con la tassa dei rifiuti più cara di tutta Italia"

Ha scritto Paolo Martinelli.

"Pisa ha bisogno di una regia, di una visione, e di azioni concrete che attualmente mancano".

A dichiararlo è il candidato sindaco di Pisa per il centrosinistra Paolo Martinelli, che prosegue: "Ci sono notizie allarmanti, che dimostrano che la giunta Conti ha limitato la sua azione ad alcuni interventi estetici, dimenticando i bisogni reali delle famiglie e delle imprese. Secondo uno studio della UIL Pisa è il capoluogo italiano con la tassa dei rifiuti più cara di tutta Italia. Ripeto, le famiglie e le imprese di Pisa sono quelle che pagano la TARI più alta.

I dati della Camera di commercio Toscana Nord Ovest di questi giorni confermano poi che a Pisa calano gli abitanti e le imprese, soprattutto guidate da giovani.

C’è poi la notizia dello yacht da 72 metri dei cantieri di Navicelli che dovrebbe raggiungere Viareggio tra un mese per le ultime finiture e che ha difficoltà per le condizioni dei fondali e delle sponde del canale. Si tratta di un’infrastruttura che Conti trovò pronta al suo arrivo, che si attribuì con un’inaugurazione in pompa magna, e che si impegnò a rendere funzionale alla cantieristica. Sono seguiti altri proclami, ma niente di serio è stato fatto per dare risposte concrete alle opportunità di consolidamento delle attività della cantieristica.

Sono tre questioni che evidenziano un’assenza di azioni e di regia e l’urgenza di un cambio di passo.

Nel nostro programma ci sono impegni per il miglioramento della gestione dei rifiuti, del sistema di raccolta, contrastando l’aumento della TARI messo a bilancio dall’attuale giunta grazie a specifiche politiche ambientali e di rigoroso controllo dei costi.

Prevediamo poi azioni per l’attrazione di investimenti e il sostegno alle imprese giovanili e punti specifici per la riqualificazione delle aree produttive di Ospedaletto e Navicelli.

Proprio sull’area dei Navicelli, il nostro programma prevede: un dragaggio speciale per portare il fondale a 3,5 metri; il potenziamento di un sistema intermodale che metta insieme il porto di Livorno, il Canale dei Navicelli, lo snodo ferroviario con il centro metropolitano e l’aeroporto di Pisa; il superamento immaturità di infrastrutture e opere pubbliche nell’area; il recupero del progetto per trasformare Navicelli in area Area Produttiva Ecologicamente Attrezzata; il completamento delle opere di uscita al mare.

Concretezza, visione, attenzione ai reali bisogni di cittadini e imprese. Questo è il nostro progetto per la Pisa del futuro. Su questo si voterà al ballottaggio".