Michele Conti: "Sanità toscana, sistema in grave difficoltà"
“Sanità, sistema in grave difficoltà. La Regione corre ai ripari per recuperare i ritardi delle liste di attesa ma la situazione sembra fuori controllo” è la dichiarazione del candidato sindaco Michele Conti
Questo il comunicato integrale
“Quando ne parlammo noi fummo attaccati, ora si scopre, invece, che è realtà tutto quel che avevamo denunciato in tema di sanità toscana al collasso. Dalle colonne del Tirreno si legge, infatti, che la Regione ha stanziato 1,7 milioni di euro per l’Azienda ospedaliero universitaria pisana per l’abbattimento delle liste d’attesa. Scrive il giornale che sarebbero oltre 3.000 gli interventi chirurgici rimasti indietro, e 6.500 tra esami e visite. Dietro quei ritardi ci sono le ansie di altrettanti pazienti e dei loro familiari che chiedono solo di trovare una sanità pubblica efficiente e pronta a rispondere ai loro bisogni quando se ne presenta la necessità”. Così il candidato sindaco di Pisa Michele Conti.
“Purtroppo occorre constatare, parlando anche con tanti operatori del settore sanitario, medici, infermieri e personale tecnico, che ormai la situazione è così fuori controllo e occorrono risorse straordinarie per provare a ridurre le inefficienze della politica. In queste settimane, dopo la mia denuncia sono invece stato attaccato e accusato di non avere fatto quanto di mia competenza sul piano sanitario”.
“La Società della Salute - continua Conti - aveva il compito di aprire, per conto della stessa Regione, nell’area pisana ben sei Case della Salute. Ad oggi l’unica aperta è quella a Pisa per nostro specifico impegno, anche finanziario; mentre attendiamo che anche la seconda sul litorale venga aperta. Non è ancora un tempo per fare bilanci esaustivi sul buon funzionamento ma intanto siamo stati gli unici per adesso a fare i primi passi in questa direzione”.
“Voglio ricordare che la gestione della sanità è una competenza della Regione Toscana che è a guida PD. L’emergenza territoriale e la riduzione di punti di soccorso è stata oggetto di riforma da parte della stessa Regione a dicembre 2022, con la delibera n. 1424, che prevede l’adeguamento a standard previsti dal DM 70/2015. La decisione su quanti punti di emergenza debbano esistere e l’assunzione del personale per coprirli non rientrano nelle competenze di un Sindaco e ogni promessa in tal senso da parte di altri si basa su una mancata conoscenza delle leggi e non può trovare riscontro pratico. Del resto, sono evidenti la incapacità di programmazione e organizzazione dei servizi da parte di questa amministrazione regionale e non è più tempo di tacere. Da Sindaco continuerò ad occuparmi di questi temi e tenere alta l’attenzione su queste inefficienze affinché il nostro territorio sia sempre tutelato”.
“Una situazione che rammarica ancor di più - conclude Conti - se pensiamo che Pisa vanta un inestimabile patrimonio di conoscenza scientifica, medica e di competenza professionale, grazie alla presenza di una prestigiosa scuola medica dell’Università che ha formato generazioni di professionisti. Un valore aggiunto che produce a Pisa grandi opportunità per lo sviluppo della città e che deve trovare nel definitivo spostamento di tutti i reparti ospedalieri a Cisanello l’occasione per fare del vecchio Santa Chiara un centro congressi inserito in un bellissimo e storico contesto urbano, alle spalle di piazza dei Miracoli, dove poter valorizzare e mettere a sistema la grande offerta di turismo congressuale che la nostra città è in grado di esprimere. Pisa dovrà tornare a rappresentare un’eccellenza a livello nazionale per la presenza di moderno polo ospedaliero tra i più grandi in Europa, in grado di garantire servizi efficienti ai cittadini, cui si dovrà affiancare un centro congressi all’altezza della tradizione della scuola medica cittadina”.
I prossimi appuntamenti con Michele Conti. Il candidato Sindaco di Pisa Michele Conti giovedì 25 maggio incontra i cittadini di Porta Fiorentina alle ore 15.30 (via Sempione), di Porta a Lucca alle ore 17.00 (bar Berry Lounge, via di Gello), di Cisanello-Pisanova alle ore 18.00 (via Bargagna, di fronte all’ufficio postale) e i cittadini di San Francesco alle ore 19.30 (piazza della Repubblica, davanti al Tribunale).