Battuti anche i greci dell'Atlas, Pisa in semifinale di Euro Winners Cup 2023

I nerazzurri battono una delle avversarie più temibili e sono fra le prime quattro squadre d'Europa

Lenergy Pisa BS – Atlas 3-1 (0-0; 2-0; 1-1)
LENERGY PISA: Gian Pietro, Casapieri, Vaglini, Jordan, Camillo Augusto, Bruno Xavier, Barsotti, Stefano Marinai, Bernardeschi, Ortolini, Simone Marinai, Di Palma. All. Marrucci.
ATLAS: Nikolau, Bobo, Verandos, Keramas, Konstantakis, Bokinha, Tsitsaris, Georgoudakis, Lympousis, Diakakis, Tountas, Antonio
RETI: 2’st Stefano Marinai, 6’st Stefano Marinai; 1’tt Jordan, 9’tt Bokinha

È un Pisa che incanta quello che vince anche il quarto di finale contro la formazione greca dell’Atlas e si siede con pieno merito al tavolo delle migliori quattro squadre d’Europa.

L’avversario era di quelli tosti che solo qualche ora prima aveva strapazzato, rifilando nove reti il Marsiglia. Tanti anche i giocatori che hanno militato nel campionato italiano e un paio di essi sono considerati fra i più forti del mondo. Insomma gli ingredienti per una partita al cardiopalma c’erano tutti ed il primo tempo ha mantenuto le attese. Grande equilibrio, supremazia territoriale dell’Atlas, ma le due occasioni più grandi le ha avute il Pisa con Ortolini che ha centrato due pali: uno esterno su rovesciata ed uno pieno con un piattone da due passi dalla linea di porta, sfortuna ha voluto che la palla rimbalzasse male sulla sabbia prendendo una traiettoria innaturale.

La partita la sblocca Stefano Marinai nel secondo periodo dopo due soli minuti, non poteva, il numero 10 del Pisa e per l’occasione capitano, farsi miglior regalo di compleanno, ma siccome l’appetito vien mangiando, lo stesso Marinai al 6’ si conquista caparbiamente un calcio di punizione dal limite, in pratica un rigore, che con estrema freddezza trasforma: 2-0 e Pisa in controllo del match tanto che al 1’ del terzo e ultimo periodo arriva anche il sigillo di Jordan, alla quinta rete in questa competizione. La squadra di Marrucci controlla bene l’avversario che riesce ad accorciare le distanze solo su punizione a poco più di 3’ dalla fine. Nei restanti 180” il Pisa non rischia niente e domani pomeriggio si giocherà l’accesso alla finale.