Pediatra non disponibile: una nuova mail precisa alcune questioni
in riferimento alla notizia pubblicata da noi sul nostro sito (leggi qui: http://cascinanotizie.it/pediatra-di-famiglia-non-disponibile-una-cittad...), pubblichiamo questa lettera giunta in redazione:
Grazie genitori , siete in tanti ad avermi scritto e sostenuto . In riferimento all’articolo uscito ieri “Pediatra di famiglia non disponibile , una cittadina accusa “ qualcuno ha anche fatto giustamente delle osservazioni alle quali mi sento in dovere di rispondere . Spero di riuscirmi a spiegare meglio . Mi pareva chiaro come ho premesso a inizio lettera che mi riferisco nello specifico all'argomento DISPONIBILITA' A FARE VISITA DOMICILIARE . Poi se dell'intera lettera qualcuno vuol evidenziare solo una frase è suo diritto farlo tanto quanto è mio diritto rispondere. Mi si accusa di generalizzare : io non generalizzo ma parlo nello specifico del negare la visita domiciliare . Un ruolo fondamentale del medico di famiglia io credo sia quello del primo contatto col paziente , per questo si definisce medico di base , è il medico che fa la prima diagnosi e poi valuta se siano necessarie visite specialistiche o altro . Se salta questa disponibilità all'incontro e ci si deve rivolgere al privato c'è qualcosa nel suo ruolo , quindi nel suo mestiere , che non funziona, secondo me . Inoltre non mi si può accusare di diffamazione , non ho diffamato il pediatra in quanto non faccio il suo nome pubblicamente e non entro in merito alle sue capacità mediche , e non è mia intenzione farlo. Se il fatto di limitare le visite domiciliari o addirittura non farne è comportamento diffuso , autorizzato , e da molti accettato cosa cambia quando poi si vede scritto nero su bianco? Quando è parlato è “accettata normalità” e quando invece è scritto è “diffamazione”? . Nella lettera non parlo di competenza o capacità medica di nessuno ma di disponibilità alla visita domiciliare che viene negata . Non sto dicendo che non è un buon dottore per le competenze o capacità mediche, anzi è un bravissimo dottore , ma segnalo la negata disponibilità a visitare una sua paziente che non poteva recarsi allo studio. E volete sapere una cosa strana ? Ieri mi hanno contattato alcuni genitori ed ognuno di loro era convinto che si trattasse del suo pediatra dicendomi << brava , tanto lo so che ti riferisci a “ tizio" perché abbiamo lo stesso problema e non sappiamo come fare. Anche noi siamo costretti a rivolgerci a privati >> e invece il nome che mi facevano non era quello del mio pediatra (e neppure a loro ho detto il suo nome) . Quindi penso il disagio sia diffuso. Detto ciò il fatto che ci si lamenti ma poi non se ne parli per paura di essere querelati o altro mi pare che non ci faccia onore. Si parla di un sistema che non funziona ma non si agisce per cambiarlo . Ogni cittadino è responsabile della società in cui viviamo , nel bene e nel male . Ho il dovere come cittadina di mettere in evidenza un problema che tra l'altro mi pare di più persone e del quale non ci sono regole scritte almeno a me conosciute. Il pediatra di famiglia così come i medici di famiglia sono tenuti o no a fare visite domiciliari? E’ normale che ci si debba rivolgere a medici privati a pagamento per necessaria visita a casa ? La lettera l’ho scritta per sapere questo . Io sto ai fatti , mia figlia è stata 6 anni sua paziente e non è mai venuto a casa , neppure questa volta che con Varicella direi c’era effettiva necessità . Poi può essere che questo disagio non sia reale o sia solo mio e dato che mi si vuol accusare per la frase “nel comune c’è solo una pediatra che fa bene il suo mestiere mettendo avanti la salute del bambino invece che il suo comodo “ (che ovviamente è riferita al fare nella norma visite domiciliari se richieste, e non è riferita ad altro) , dico che questa frase la ritiro perché forse sono mal informata da genitori che hanno altri pediatri e mi scuso se ha urtato la sensibilità di qualcuno . Anche senza quella frase il senso della lettera a cui la redazione di Cascina Notizie ha dato il titolo “Pediatra di famiglia non disponibile , una cittadina accusa “ resta il medesimo . A noi come famiglia nello specifico il fatto è accaduto, siamo dovuti ricorrere al pediatra privato a pagamento , e non lo trovo giusto . Ringrazio ancora tutti quei genitori che mi hanno scritto o telefonato appoggiando la mia riflessione e che vivono lo stesso mio disagio.