La libreria di Lorenzo alla Città del Teatro
I ragazzi della classe quinta A del liceo artistico “Russoli” di Cascina hanno realizzato la libreria “Stark” progettata da Lorenzo Malacarne, lo studente di Ponsacco che lo scorso luglio ha perso la vita in un incidente stradale.
La libreria è stata inaugurata stamattina, presso il foyer della Città del teatro di Cascina, alla presenza del sindaco, Susanna Ceccardi, dell'assessore alla cultura e ai servizi scolastici, Luca Nannipieri, del direttore artistico della Città del teatro, Andrea Buscemi, della dirigente del liceo, Gabriella Giuliani, e della mamma di Lorenzo, Benedetta.
L’idea di realizzare la libreria fu lanciata a settembre, quando i genitori di Lorenzo, i suoi compagni di classe, i suoi professori e l’Amministrazione comunale lo hanno ricordato nella sala consiliare del municipio. In quell’occasione furono esposti i lavori e i progetti che Lorenzo aveva realizzato nei suoi anni di scuola. Tra questi c’era anche il progetto delle libreria "Starrk", ispirata ad Iron Man, personaggio-eroe dei fumetti.
La libreria è stata realizzata in due settimana di lavoro dai compagni di classe di Lorenzo, sotto la guida del professor Stefano Artigiani e di Luigi Di Giorno, responsabile falegnameria della Città del teatro.
“Non ho avuto modo di conoscere Lorenzo di persona -ha detto Ceccardi- ma lo ho conosciuto attraverso i suoi disegni, i suoi progetti, quando nel settembre scorso lo abbiamo ricordato in municipio. E ho voluto che uno di questi progetti fosse realizzato, anche con il contributo del Comune. Grazie a tutti i ragazzi dell'istituto d'arte e grazie a Lorenzo, che ci lascia un pezzo della sua vita dedicata all'amore per le cose belle”.
“La memoria dei morti spetta alle attività dei vivi -ha detto l'assessore Nannipieri citando Cicerone- per questo ospitiamo la libreria nel teatro, per rendere ripetutamente vivo il ricordo di Lorenzo”.
“Lorenzo frequentava la classe di progettazione del legno -ha detto la dirigente Giuliani- aveva una grande passione per l'arte e anche per il teatro. Ieri sarebbe stato il suo compleanno e oggi siamo felici di poter rendergli omaggio”.
“La scuola è sempre stata per lui una seconda famiglia -ha detto commossa la mamma Benedetta- e ringrazio tutti, la scuola, il Comune, perché oggi siamo riusciti a dare forma al pensiero di Lorenzo”.