PD Cascina: politiche inadeguate sulla scuola d'infanzia

Politica
Cascina
Mercoledì, 22 Marzo 2017

Il partito Democratico di Cascina, dopo le notizie apparse sul nostro quotidiano on line in riferimento alle graduatorie della scuola d'infanzia, accusa, in un comunicato che pubblichiamo, la Giunta Comunale di non avere una politica adeguata sulla scuola d'infanzia.

 

Poca attività e isolamento condannano Cascina

Politiche inadeguate sulla scuola d'infanzia

Con la ricetta "Prima i cascinesi" i nostri cittadini si troveranno sempre più isolati e con minori servizi. Il processo si è già avviato con le scuole dell'infanzia. Alle difficoltà per le liste di attesa si aggiunge quest'anno la totale assenza della politica. La scuola d'infanza non è obbligatoria, ma è un servizio fondamentale per le famiglie. E il problema dei posti disponibili negli asili pubblici è una questione che viene da lontano e le amministrazioni comunali hanno pochi strumenti per affrontare il problema da sole.

Il vuoto totale e la costante assenza dell'assessore Luca Nannipieri portano i cittadini a non aver risposte, né possibilità di confronto, con gli uffici comunali lasciati soli a gestire situazioni complesse e delicate, come lo sono tutte le questioni che riguardano le prime fasi del ciclo di istruzione.

L'integrazione di sistema pubblico e privato ha sempre dato ottimi risultati in termini di qualità del servizio educativo e di performances gestionali. Questo settore pare però essere abbandonato a se stesso, dato che questa amministrazione ha altre priorità. Questo schema dimostra l'indifferenza alle reali necessità della comunità locale, preferendo suscitare clamore e indirizzandosi verso la polemica, la discriminazione e l'offesa gratuita.

Grazie alla collaborazione con la Regione e con l'ufficio scolastico provinciale negli ultimi cinque anni eravamo riusciti a stabilizzare quattro classi attivate con il Progetto Pegaso. E l'impegno con le altre istituzioni si era affiancato a uno sforzo con tanti attori locali, per la costruzione del nuovo Nido di Titignano e per la scuola Montessori di San Frediano.

Il progressivo isolamento di questa amministrazione limita invece la possibilità di dare una prospettiva di soluzione a situazioni complesse, affrontate in questi mesi anche dall'Anci (da cui l'amministrazione si vanta di essere uscita) in un lavoro congiunto con il Ministero per il riordino del sistema educativo per i bimbi sino a 6 anni.

In quella sede le istanze di un centro rilevante come Cascina hanno sempre avuto uno spazio di confronto con altre realtà locali e nazionali. Una dialogo che ha portato esempi e soluzioni, ma è anche servito a evidenziare le difficoltà prodotte da vincoli di bilancio e turn over del personale.

Partito Democratico di cascina

luca.doni