Minaccia di ferirsi dopo un furto, denunciato e arrestato
L'uomo è stato sorpreso dai Carabinieri con 350 euro di merce rubata
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Pisa, durante un normale servizio di controllo del territorio, hanno arrestato in flagranza di reato una persona straniera, resasi responsabile di resistenza a Pubblico Ufficiale. Nello specifico, i militari, nel transitare nei pressi della Stazione Ferroviaria di Pisa individuavano un cittadino straniero già noto alle forze dell’ordine, destinatario della misura cautelare del divieto di dimora nella provincia di Pisa e che pertanto non avrebbe dovuto essere presente in città, sottoponendolo a controllo.
Durante le prime verifiche i militari si avvedevano che il soggetto aveva con se una borsa di tela alla quale era ancora applicato un dispositivo antitaccheggio; dalla stessa fuoriuscivano alcuni capi di abbigliamento. Insospettiti i Carabinieri decidevano di approfondire il controllo sull’uomo che, allo scopo di impedire ai militari di controllare la borsa, estraeva dalla tasca dei pantaloni un coltello multiuso con il quale minacciava di compiere atti di autolesionismo. Nell’occasione, i Carabinieri, intrattenevano una breve trattativa con la persona, riuscendo a riportarlo alla calma e farsi consegnare spontaneamente il coltello.
Successivamente però, lo stesso, mentre i militari stavano recuperando la borsa, raccoglieva da terra una bottiglia di vetro rompendola con l’intenzione di proseguire nei suoi comportamenti, venendo però immediatamente bloccato e tratto in arresto. Gli indumenti e la borsa, per un valore di circa 350 euro, a seguito di ulteriori accertamenti, sono risultati rubati poco prima presso un esercizio commerciale del centro cittadino. Per tali motivi, lo straniero, veniva anche denunciato per ricettazione e per porto abusivo di armi e/o oggetti atti ad offendere ed al termine del processo con rito direttissimo, celebrato questa mattina, è stato condotto presso il carcere “Don Bosco”. La refurtiva è stata restituita ai legittimi proprietari