Nei guai per uno smartphone rubato, chiesto il rimpatrio per un tunisino
L'uomo vanta numerosi precedenti per reati contro il patrimonio
Intorno all4 4 della mattina di giovedì un uomo di 68 anni nigeriano ma residente a Roma, probabilmente esausto per il viaggio si è assopito sul marciapiede della stazione in attesa del treno ed è stato derubato del telefono cellulare.
Accortosi del furto l’uomo ha fornito una descrizione molto sommaria dell’autore del furto, che i poliziotti dopo aver scandagliato l’intera area ferroviaria hanno successivamente individuato in un tunisino 40enne, noto per reati contro il patrimonio perpetrati anche in ambito ferroviario. Il cellulare è stato recuperato e restituito alla vittima mentre l’autore, stante la trascorsa flagranza, è stato denunciato alla Procura della Repubblica per il reato di furto aggravato.
In mattinata, visto il suo stato di clandestinità, è stato messo a disposizione dell’Ufficio Immigrazione della Questura che, verificati i numerosi precedenti criminali, ha chiesto ed ottenuto dal Dipartimento di Pubblica Sicurezza un posto al Centro di Permanenza e di Rimpatrio di Gorizia. Una pattuglia della Polizia di Stato è partita dalla Questura di Pisa alla volta del Friuli, dove il tunisino sarà preso in consegna dal CPR e nei prossimi giorni rimpatriato con volo charter per Tunisi.