Base militare nel Parco. Vecchiano Civica interviene sulla "non scelta" del sindaco Angori
Nota del capogruppo Roberto Sbragia
In questi giorni sulla stampa locale viene dato gran risalto alla decisione del Comitato del Parco in merito all'approvazione della base militare al Cisam. Assenti alcuni rappresentanti del PD locale, tra cui il Presidente della Provincia di Pisa, nonché Sindaco di Vecchiano Massimiliano Angori.
Quali cittadini vecchianesi siamo dispiaciuti, non solo e non tanto della assenza di uno dei Sindaci il cui territorio è maggiormente influenzato dal futuro del Parco, quanto per le motivazioni riportate a giustificazione di tale assenza: la stampa cita testualmente “senza una descrizione dettagliata per noi era impossibile creare una base di dialogo costruttiva”.
Per noi una non scelta che si poggia su quelle che consideriamo visioni diametrali e non sanabili: i Sindaci di San Giuliano e Vecchiano avrebbero potuto forse determinare un voto diverso da quello espresso se avessero partecipato e a maggior ragione se avessero ricevuto la documentazione in ritardo, contestandola nelle sedi opportune.
Qui ritardo ferit, ritardo perit direbbero oggi gli antichi in chiave moderna ma siamo a Vecchiano nel 2023 e ovviamente nessuno si esprime così.
Diverso è non partecipare e con la propria assenza si potrebbe determinare forse l’approvazione della costruzione della caserma al Cisam, da loro tanto contestata, ma formuliamo ovviamente solo un ipotesi.
Eppure la motivazione espressa ci lascia perplessi ovvero la documentazione è giunta in ritardo: quante volte in veste di consiglieri comunali, abbiamo sollevato questo argomento anche a Vecchiano, durante il Consiglio Comunale, dove le minoranze ormai sono abituate a documentazione che giunge pochi giorni prima delle discussioni, in un Comune privo fino a poco tempo fa delle commissioni consiliari, impedendo anche ai rappresentanti delle minoranze di “creare una base costruttiva di dialogo”.
Curioso per noi che per lo stesso argomento si usino due visioni diametralmente opposte in merito alle tempistiche: delle due l’una, si cambi anche a Vecchiano fornendo la documentazione con più ampio anticipo o per il Parco, si taccia per sempre.