Il TAR per la Toscana sospende l'ordinanza del Comune sulla Tinaia
Lo scorso 28 marzo, la Sezione Terza del Tribunale Amministrativo regionale per la Toscana, presieduta dal giudice Rosaria Trizzino, ha pronunciato un’ordinanza a favore della Società Gestioni Immobili S.r.l.S., la società che gestisce il Centro de La Tinaia a Santo Stefano a Macerata che attualmente ospita diverse decine di migranti in attesa del riconoscimento dello status di profughi.
In pratica accetta il ricorso della Società contro l’ordinanza del Comune di Cascina dello scorso gennaio che intimava alla Tinaia di ottemperare ad una serie di obblighi di rimessa in ripristino di alcuni manufatti.
Il TAR per la Toscana accoglie la domanda della Società che gestisce la Tinaia e sospende il provvedimento del Comune, in attesa della trattazione di merito del ricorso la cui udienza è stata fissata al 16 gennaio 2018. L’ordinanza del TAR contiene però un paragrafo che “giustifica” la sospensiva e motiva la sospensione con queste parole “ritenuto che la disciplina urbanistica relativa alla zona in cui l’intervento ricade consente anche destinazioni ricettive di tipo non alberghiero nell’ambito delle quali è possibile inquadrare anche il servizio di ospitalità temporanea fornito dalla Società ricorrente.”
Ad oggi un punto a favore della Società che gestisce la Tinaia.