Brutto Pisa all'Arena Garibaldi. Passa la Salernitana 1 a 0, decide Rosina. Nerazzurri ultimi in classifica
Male il Pisa nel match dell’Arena Garibaldi. Dopo la rete del campano Rosina i nerazzurri si sfaldano e vanno in sofferenza, non solo mentale, ma anche fisica. A differenza di altre volte, il finale di gara, che avrebbe dovuto regalare l’assalto nerazzurro all’arma bianca, si trasforma in un calvario ed in pieno recupero (sullo schema da calcio di punizione sbagliato), lo stadio accenna per la prima volta qualche fischio.
Quarta sconfitta interna dell’anno e nerazzurri che restano fermi a quota 31, ultimi in classifica dopo la vittoria della Ternana a Novara.
Gattuso torna al 4-3-3, con Ujkani tra i pali e difesa a quattro. Mannini a destra e Longhi a sinistra sono gli esterni, al centro confermata la coppia Del Fabro-Lisuzzo. In mediana Tabanelli prende il posto di Di Tachio, mentre Verna e Angiulli fanno gli interni a sostegno. Davanti Tabanelli prende il posto tra le linee alle spalle delle due punte Masucci e Manaj.
Salernitana di mister Alberto Bollini con il 4-3-3.
Brutto primo tempo all’Arena Garibaldi, dove in 45’ minuti nessuna delle due formazioni centra lo specchio della porta. Poche anche le conclusioni, con nessuna chiara occasione da rete costruita. Da segnalare le ammonizioni a Odjer e al nerazzurro Lisuzzo, come i due tentativi ampiamente a lato di Verna (20’) e Odjer (43’). Prima (32’) Sprocati impegna Ujkani dal limite e in chiusura (45’), il nerazzurro Manaj alza di testa da buona posizione per un niente di fatto. Risultato che non si sblocca e formazioni all’intervallo sullo 0 a 0.
Nella ripresa Pisa in campo con Peralta per Lazzari. Angiulli si sposta davanti alla difesa, Tabanelli prende il suo posto da interno e Peralta va a giocare tra le linee, alle spalle di Masucci e Manaj. Tre minuti e sull’azione prolungata di Tabanelli, Mannini trova un varco e dal fondo, mette paura alla difesa campana che libera in difficoltà. All’8’ Bittante subentra a Perico infortunato, un minuto (9’) e terminata la protesta per i daspo, la Nord torna a ruggire. In curva sono affissi degli striscioni che spiegano la situazione: “Scelta difficile, sofferta, necessaria. Ma come tutti liberi di tifare. Come, dove, quando ci pare”. Al 14’ Zito testa a presa di Ujkani da fuori, al quarto d’ora sono i nerazzurri a rendersi pericolosi per la prima volta, con la conclusione da dentro l’area di Manaj (schema su punizione) bloccata da Gomis. La partita è viva e ora il Pisa sembra intenzionato a provarci con forza. Dal 19’ Bollini lancia Rosina per Joao Silva e alla pressione nerazzurra, la Salernitana oppone qualche ripartenza. Passano alcuni minuti e al 26’, su un errore di Lisuzzo in fase di controllo, Rosina incrocia sul fondo da buona posizione. Ancora un minuto e sul cross di Zito, Coda di testa tocca per Rosina che piazzato sul secondo palo, fissa l’1 a 0. Mister Gennaro Gattuso mette Zammarini per uno spento Verna (29’) e al 33’ utilizza l’ultima sostituzione del match con Gatto per Angiulli. Al 36’ anche Bollini finisce i cambi con Ronaldo per Odjer. Nel finale, nel momento in cui il Pisa dovrebbe spingere di più, manca qualcosa e al 48’, arrivano anche i fischi dell’Arena Garibaldi a suggello di una giornata stortissima.
Il tabellino
PISA-SALERNITANA: 0-1 (33a giornata serie B)
PISA (4-3-3): Ujkani; Mannini, Del Fabro, Lisuzzo, Longhi; Verna (29’ st Zammarini), Lazzari (1’ st Peralta), Angiulli (33’ st Gatto); Masucci, Tabanelli, Manaj. A dis. Cardelli, Di Tacchio, Lores Varela, Birindelli, Zonta, Milanovic. All. Gattuso.
SALERNITANA (4-3-3): Gomis; Perico (8’ st Bittante), Tuia, Bernardini, Vitale; Minala, Joao Silva (19’ st Rosina), Odjer (36’ st Ronaldo); Sprocati, Coda, Zito. A dis. Teracciano, Schiavi, Donnarumma, Mantovani, Della Rocca, Improta. All. Bollini.
ARBITRO: Chiffi di Padova (Tardino-Rossi - IV: Andreini)
RETI: st 27’ Rosina (S),
NOTE. Ammoniti: Odjer (S), Lisuzzo (P), Zammarini (P); angoli: (2-1) 3-1; recupero: 0' + 4’.