Grande serata con Uto Ughi e Bruno Canino alla Città del Teatro di Cascina
Alla Città del Teatro venerdì 27 ottobre alle ore 21.00 sarà in scena il concerto esclusivo di Uto Ughi e Bruno Canino “recital per violino e pianoforte”
Il programma, che propone un viaggio nella musica e nella tradizione violinistica dei secoli diciottesimo e diciannovesimo, prevede nella prima parte l'esecuzione della Ciaccona in Sol minore di Tomaso Antonio Vitali e la Sonata "Gran Duo" in La maggiore op. 162 D574 di Franz Peter Schubert. Nella seconda attinge al repertorio di Antonín Leopold Dvorak Quattro pezzi romantici op. 75 e a quello di Camille Saint-Saëns con Introduzione e Rondò capriccioso in La minore op. 28.
Un concerto unico e indimenticabile per tutti gli spettatori.
Uto Ughi è uno dei massimi violinisti viventi. Si è avvicinato alla musica all’età di cinque anni; a sette ha eseguito la Ciaccona dalla Partita n. 2 di J.S. Bach; a dodici è stato scritto di lui che era un concertista artisticamente e tecnicamente maturo. La sua formazione è con George Enescu a Parigi e Corrado Romano a Ginevra. Ha iniziato le sue grandi tournées europee esibendosi nelle più importanti capitali. Da allora la sua carriera non ha conosciuto soste. Ha suonato in tutto il mondo, nei principali festival con le più rinomate orchestre sinfoniche tra cui quella del Concertgebouw di Amsterdam, la Boston Symphony, la Philadelphia, la New York Philharmonic, la Washington Symphony e molte altre.
Nel 2022 è stato nominato Direttore Artistico del centenario dell’Accademia chigiana di Siena.
È stato nominato membro del Consiglio Superiore per lo sviluppo dello spettacolo.
Uto Ughi suona con un violino Guarneri del Gesù del 1744, che possiede un suono caldo dal timbro scuro ed è forse uno dei più bei “Guarneri” esistenti, e con uno Stradivari del 1701 denominato “Kreutzer” perché appartenuto all’omonimo violinista a cui Beethoven aveva dedicato la famosa Sonata.
Bruno Canino ha suonato nelle principali sale da concerto e festivals in Europa, America, Australia, Asia. Da sessant'anni suona in duo pianistico con Antonio Ballista e ha fatto parte per trent'anni del Trio di Milano.
Ha collaborato e collabora con illustri interpreti come Gazzelloni, Cathy Berberian, Accardo, Amoyal, Nicolet, Vittora Mullova, Itzhak Perlmann, Uto Ughi e con i Quartetti Amadeus, Borodin, Quartetto di Tokyo e altri.
È stato dal 1999 al 2002 Direttore della Sezione Musica della Biennale di Venezia, essendosi dedicato particolarmente alla musica contemporanea: ha lavorato con Dallapiccola, Boulez, Berio, Ligeti, Maderna, Stockhausen, Bussotti.
Ha suonato sotto la direzione di Abbado, Muti, Chally, Sawallisch, Pappano con orchestre come la Filarmonica della Scala, Santa Cecilia, Berliner Philarmoniker, New York Philarmonic, Philadelphia Orchestra, Orchestre National de Paris.
Numerose le sue registrazioni discografiche (Debussy, Casella, Mozart, Chabrier, Bach, ecc.)
Ha tenuto masterclasses in Italia, Germania, Giappone, Spagna, e da trentacinque anni è invitato al Marlboro Music Festival nel Vermont.
Al suo libro Vademecum del pianista da camera ha fatto seguito nel 2015 un libro dal titolo Senza Musica, sempre edito da Passigli.
Biglietti a partire da 29€ +dp
Prevendita presso il teatro, on line e circuito Ticketone
La sera del concerto la biglietteria aprirà alle 20.00