Decine di estintori scaricati in un fosso a Coltano
Il Comitato per la difesa di Coltano ha scoperto e denunciato una discarica a cielo aperto di estintori, scaricati nella notte tra il 1 e il 2 novembre
Una montagna di estintori: a Coltano ci si è svegliati così. Nel bosco che costeggia via dell’Idrovora, tra il verde e le pigne, spicca il rosso fuoco di decine di estintori, che qualcuno nottetempo ha scaricato. Non è chiaro se siano ancora funzionanti e se si tratti di materiale pericoloso, di certo in alcuni casi si distingue la matricola, il che dovrebbe favorire le indagini.
Dopo la pulizia eseguita a seguito dei numerosi esposti presentati alle pubbliche autorità dal Comitato per la difesa di Coltano, la triste storia dello scarico abusivo sui sentieri del parco ricomincia, e ci sono già cumuli di rifiuti. La via dell’Idrovora era stata recentemente bonificata, e lo stesso edificio dell’idrovora è stato ben restaurato. Ma le tanto decantate telecamere, promesse decine di volte dal Sindaco Conti nelle sue campagne elettorali (la prima e la seconda) non arrivano, e di notte Coltano è terra di nessuno
Facendosi interprete delle proteste e delle preoccupazioni dei cittadini, il Comitato per la difesa di Coltano chiede una immediata pulizia dell’area, e, soprattutto, chiede che si attui un serio programma di prevenzione. “Siamo stufi delle chiacchiere – dice la Presidente Faccendoni – abbiamo foto e dichiarazioni di assessori che risalgono al 2018, e ricordiamo tutti le promesse dal Sindaco nelle assemblee in zona. Questa microcriminalità deve essere prevenuta e contrastata. Non possiamo vivere in una discarica, in mezzo a sostanze probabilmente pericolose! Si tratta, oltre tutto, di un territorio protetto, parte del parco MSRM”.