Acquistata l’area ex Ipa Barsotti sede del Centro intercomunale di protezione civile
Ghimenti: “Passo storico di assoluta rilevanza per tutta la Comunità di Calci”
Ha scritto il Comune di Calci.
Storica firma per il Comune di Calci, che ha finalmente acquistato dai Comuni di Pisa, San Giuliano Terme, Cascina, Vecchiano e Vicopisano le rispettive quote di proprietà dell’area ex Ipa Barsotti, in località Paduletto, attualmente sede del Centro intercomunale di protezione civile Monte Pisano e del Cantiere Forestale, nonché preziosa base elicotteri del servizio antincendio regionale e sede del locale, preziosissimo, volontariato antincendio boschivo. Una firma che, arrivata mercoledì 15 Novembre 2023 di fronte al notaio, concretizza un lavoro portato avanti per anni dall’amministrazione calcasana, desiderosa di scongiurare il rischio alienazione di un complesso che dagli anni ‘90 è andato acquistando funzioni sempre più importanti per il Comune di Calci e per il Monte Pisano. Basti pensare che, durante l’incendio del 2018, l’ex Ipa Barsotti fu base logistica della direzione delle operazioni di spegnimento, che hanno interessato migliaia di volontari e vigili del fuoco.
“L’acquisto dell’ex Ipa Barsotti è un passo storico di assoluta rilevanza per tutta la Comunità di Calci - commenta il sindaco, Massimiliano Ghimenti -. Da oggi Calci può finalmente contare sulla piena proprietà di un’area che, già strategica per l’intero Monte Pisano, potrà acquisire nel tempo ulteriori funzioni di interesse pubblico. Il mio grazie va a tutti i Comuni dell’area pisana che hanno reso possibile questo passaggio, agli uffici tecnici che vi hanno lavorato e al nostro consiglio comunale, che ha sostenuto questa scelta con voto unanime. Cancellata così una volta per tutte la parola ‘incertezza’ dal futuro dell’ex Ipa, l’amministrazione comunale che verrà potrà lavorare per valorizzare ulteriormente l’area, accorpandovi i servizi tecnici comunali con evidenti benefici in termini di funzionalità ed efficienza, sia di magazzino che di personale, e per tutte le interazioni del caso”.
Il Comune di Calci, dunque, da oggi è unico proprietario di un capannone di 480 mq e di terreni circostanti per complessivi 8.370 mq circa, di cui possedeva solo il 2%. Ripercorrendone la storia, l’ex Ipa (Impresa Prodotti Alimentari) Barsotti fu acquistata dai Comuni dell’area pisana nel 1984, con l’obiettivo di trasferirvi attività intercomunali quali i macelli pubblici. Negli anni successivi, tuttavia, il cambio delle normative e delle competenze in capo ai Comuni fece sì che l’immobile finisse in disuso. Nel 1990 la prima svolta, quando il Comune di Calci ottenne dagli altri Comuni il comodato gratuito per trasferirvi l’antincendio boschivo. Così, negli anni successivi, Calci continuò ad utilizzare porzione della struttura e nel 2003 vi realizzò il Centro intercomunale di protezione civile. Ma nonostante queste importanti funzioni, il fatto che il complesso nella sua interezza fosse in vendita metteva in dubbio la possibilità di continuare nell'utilizzo dell’area.
La scelta dell’acquisto, votata dal consiglio comunale calcesano nel Settembre 2022, si è concretizzata grazie anche alla convergenza di intenti con gli altri Comuni comproprietari, cui va il sentito ringraziamento dell'amministrazione della Valgraziosa. Come da apposita perizia giurata di stima, il Comune di Calci ha acquistato il 98% di capannone e terreni per circa 157mila euro, al netto dei circa 82mila euro restituiti al Comune di Calci per le manutenzioni straordinarie sostenute nel tempo, liberando dalla proprietà i Comuni di Pisa (58%), San Giuliano Terme (20%), Cascina (15%), Vecchiano (3%) e Vicopisano (2%).
Adesso la sfida per tutti e sei i Comuni, che restano comproprietari di un'altra parte del complesso ex Ipa Barsotti, è quella di dare un nuovo futuro anche a tale porzione, attraverso una valorizzazione che passerà principalmente dalla nuova pianificazione urbanistica di Calci.
In foto, in occasione della firma da parte dei tecnici comunali: Massimiliano Angori sindaco di Vacchiano, Sergio Di Maio sindaco di San Giuliano Terme, Massimo Cariello notaio, Michelangelo Betti sindaco di Cascina, Matteo Ferrucci sindaco di Vicopisano e Massimiliano Ghimenti sindaco di Calci (Michele Conti sindaco di Pisa assente per sopravvenuti impegni urgenti)