Pisa – Bonfanti: alle firme, i nerazzurri salutano Gliozzi
L'altro tema caldo: l'Arena Garibaldi, svoltasi ieri una riunione del Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica
Primo movimento del mercato di gennaio del Pisa che si assicura un giovane attaccante come Nicolas Bonfanti e al contempo libera uno “slot over” cedendo ai canarini Ettore Gliozzi che così lascia la maglia nerazzurra dopo un anno e mezzo fatti di 36 presenze, 10 reti (tutte nella passata stagione) e tre assist.
Nicolas Bonfanti, classe 2002, lombardo di Seriate, è cresciuto nell’Inter prima di passare al Modena nella stagione 2021/22, con gli emiliani vanta 58 presenze, 18 reti ed un assist. Il centravanti già nelle ultime due sessioni di mercato era stato avvicinato al Pisa, ma l’affare non si era concretizzato per la volontà del Modena a trattenere il calciatore, ora, dopo una prima parte di stagione in chiaro scuro i canarini si sono decisi ed il Pisa ne ha approfittato.
Quello di Bonfanti potrebbe non essere l’unico movimento in attacco per i nerazzurri, lo slot over nuovamente disponibile potrebbe indurre la società a spingere forte sull’acceleratore per Caputo dell’Empoli oppure, in alternativa, per Luca Moro del Sassuolo, ma attualmente in prestito allo Spezia.
Mercato, ma non solo. La vicenda Arena Garibaldi continua a tenere banco e mentre il Pisa si dice disposto a acquistare l’Arena, al giusto prezzo se il Comune di Pisa optasse per l’alienazione del bene, ma la cronaca attuale è rivolta alle difficoltà relative all’accesso in curva nord che si sono verificate nell’ultima gara casalinga del 2023. Affrontando anche questo argomento, si è svolta la riunione del comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica che ha preso in esame le misure di safety e security per lo stadio. A questo fine, è intervenuto in sede di Comitato il anche il presidente del Pisa Giuseppe Corrado. Il Comune di Pisa, a seguito dell’esame della questione in Commissione provinciale Pubblico spettacolo, ha rappresentato la disponibilità a svolgere le necessarie verifiche tecniche sull’ impianto sportivo. Le istituzioni coinvolte e la Società hanno concordato nel procedere, in modo rapido e con l’obiettivo di ripristino della regolare capienza di pubblico, ai controlli necessari per garantire, con assoluta priorità, la sicurezza dei tifosi. È stata anche condivisa la necessità di proseguire nei controlli dei flussi d’ingresso allo stadio e allo scrupoloso prefiltraggio degli utenti che accedono, nel rispetto delle capienze di ciascun settore. È emerso infatti che esiste un’abitudine piuttosto consolidata di alcuni giovani tifosi di provare ad entrare in massa nello stadio, in prossimità dell’inizio delle partite del Pisa, anche utilizzando titoli che sarebbero idonei per l’ingresso in altri settori dello stadio. È inoltre stato evidenziato un problema di utilizzo di copie di QR code legati ai biglietti di accesso, che peraltro causa blocchi e problemi ai sistemi automatici dei tornelli di accesso allo stadio.
Il Prefetto, le Istituzioni intervenute e il Pisa Sporting Club hanno allora concordato di mettere in campo un progetto che coinvolga i giovani tifosi mettendo al centro lo sport ed i valori che lo stesso rappresenta.