Pallavolo, agonismo e amore. È tempo di derby per le gemelle Sgherri
Dopo una vita passata fianco a fianco, giovedì, nel match tra PediaTuss Casciavola e Pallavolo Cascina, saranno di fronte da avversarie, per la prima volta
Per Viola e Noemi Sgherri, quello di giovedì 25 gennaio sarà un derby davvero speciale.
Alle 21, infatti, presso il Pala Pediatrica di Casciavola, la PediaTuss Casciavola riceverà la Pallavolo Cascina per il recupero della 3a giornata del campionato di serie C femminile. In un match, che comunque andrà a finire, determinerà anche il sorpasso di una delle due contendenti sull’altra (al momento entrambe le formazioni sono quarte a parimerito con Pescia a quota 16 punti ndr).
Ma per Viola e Noemi Sgherri, sorelle gemelle classe 2004 residenti a Bientina, studentesse universitarie, quello tra Casciavola e Cascina sarà anche il primo derby giocato faccia a faccia, da rivali, separate dalla rete da gioco e dagli obiettivi di due società diverse e rivali.
Iniziata la carriera pallavolistica da bambine a Bientina, Viola e Noemi, ormai ragazze, decisero entrambe di spostarsi all’Ambra Cavallini di Pontedera: “Lì abbiamo disputato i campionati giovanili – dice Viola – fino al passaggio in 2a Divisione e alla chiamata, a 16 anni, in B2”.
L’esperienza delle due sorelle gemelle prosegue come sempre fianco a fianco, fino alla decisione di Viola di scendere di categoria ed approdare alla PediaTuss Casciavola.
“Io – prosegue Noemi Sgherri – ho giocato in totale tre stagioni all’Ambra Cavallini, mia sorella due. La sua decisione dello scorso anno ha separato per la prima volta le nostre strade sportive. Dopo l’ultimo anno a Pontedera, anche io ho deciso di venire a giocare nel cascinese e da questa stagione sono tesserata per la Pallavolo Cascina”.
Viola e Noemi, tolta una precedente esperienza in amichevole, per la prima volta giocheranno da avversarie in campionato. Il tutto in un derby.
“Mi farà un effetto strano vedere mia sorella di là dalle rete – dice Noemi -. Quella di giovedì è anche una partita speciale, un vero e proprio derby sentito da entrambe le società”.
“C’è un po’ di tensione – conferma Viola – ma alla partita, stavolta, andremo ovviamente insieme. Anche se a pensarci la cosa può apparire sicuramente singolare e curiosa”.
La sfida tra le due sorelle gemelle, così attesa e particolare, coinvolge anche i genitori delle due atlete.
“Prima o poi doveva succedere – raccontano - lo sapevamo e ovviamente abbiamo tante volte provato ad immaginare cosa avremmo provato”.
L’amichevole è stata solo un banco di prova: “Quest’anno - continuano i genitori - si fa sul serio. Un derby molto sentito e vissuto con spirito altamente competitivo”.
Per i genitori di Noemi e Viola giovedì sera si realizzerà un’altra tappa importante della vita delle loro figlie: “Sono nate insieme – proseguono i genitori - e insieme hanno condiviso molte tappe importanti di crescita. Abbiamo sempre cercato di incoraggiarle a seguire le proprie inclinazioni, ad esplorare e sviluppare la propria personalità e speriamo che ciò sia per loro utile anche in questa particolare occasione”.
Avversarie in campo, sorelle inseparabili nella vita, Noemi e Viola si preparano al derby con grande attesa e amore incondizionato. “Sono molto emozionata per questa partita – spiega Viola Sgherri -, ma nonostante il risultato sarò sempre fiera di Noemi”. “Ho sempre appoggiato mia sorella in tutto – le fa eco Noemi Sgherri - e l’ho sempre sostenuta nei suoi risultati sportivi. Sono davvero curiosa di scoprire quali saranno le mie emozioni nel trovarmi come ‘nemico’ la mia compagna di vita”.
Non hanno dubbi i genitori delle due sorelle gemelle: “Vivremo questo match con spirito sportivo. Tiferemo entrambe le squadre e che vinca la migliore”.
