Aumenti Ztl e stalli blu. Federconsumatori: "Centralino preso d'assalto dai cittadini"

Tantissime segnalazioni. "Vertiginoso aumento, tra il 50% ed il 60% rispetto alle vecchie tariffe"

Ha scritto Federconsumatori Pisa.

Questa mattina il centralino della Federconsumatori di Pisa è stato preso letteralmente d’assalto da molte Cittadine e Cittadini Pisani che segnalavano alla nostra attenzione il vertiginoso aumento delle tariffe riguardanti gli abbonamenti per i parcheggi nei cosi detti “stalli blu” dentro e fuori le Zone ZTL e per l’accesso a quest’ultima nei quartieri della città di Pisa ove presente, cosi come stabilito dalla Giunta Conti con la delibera n°296 del 16/11/2023.

Un aumento che ha colpito indiscriminatamente sia residenti che non residenti ma anche commercianti che necessitano dell’accesso dai varchi per condurre la propria attività commerciale.

I nostri operatori hanno registrato un aumento che si aggira tra il 50% ed il 60% rispetto le vecchie tariffe, ad esempio un parcheggio “residenziale” in Zona Quarantola da 30,00 Euro è passato a 80,00 Euro , mentre un accesso in ZTL in Zona San Martino per un commerciante, c’è stato riferito, passa da circa 200,00 Euro a poco più di 420,00 Euro.

La Federconsumatori di Pisa per tramite del suo presidente Sandro Imbraguglio afferma quanto: “Non comprendiamo le motivazioni di questi aumenti spropositati e fuori controllo, che costituiscono l’ennesimo balzello nei confronti delle cittadine e cittadini pisani e dei suoi commerciati, i quali hanno già subito un aumento della TARI, a fronte di un servizio pessimo e quasi inesistente, basti pensare alla penuria di posti dedicati ai residenti o alle condizioni pessime in cui versano le strade pisane”, continua Imbraguglio “Questo aumento arriva in un periodo storico dove i consumatori si trovano a vedere fortemente ridotta la propria forza economica per via degli aumenti dei costi per i servizi di Luce e Gas e per l’aumento dei beni di consumo, per tanto chiediamo alla giunta Conti di fare un passo indietro”.

Sull'argomento predne posizione anche Enrico Bruni, consigliere comunale del Partito Democratico. "Oggi in molti si sono svegliati con la notifica dei rincari della ztl voluto dall’amministrazione. Lo avevamo denunciato in sede di votazione del bilancio: ulteriori aumenti su TARI e IRPEF, rincari sui permessi ZTL e aumento del 16% del costo del suolo pubblico. Il Bilancio votato dalle forze di destra in Consiglio comunale è un vero e proprio attacco al potere d'acquisto delle famiglie e dei lavoratori. Federconsumatori denuncia che gli aumenti si attestano tra il 50 e il 60% rispetto le vecchie tariffe, ad esempio un parcheggio “residenziale” in Zona Quarantola da 30€ è passato a 80€, mentre un accesso in ZTL in Zona San Martino per un commerciante, c’è stato riferito, passa da circa 200,00€ a poco più di 420,00€.

Insomma, dati che non rincuorano, rispetto alle classifiche nazionali che attestano Pisa tra le città più care del paese. Menomale che questa doveva essere la Giunta più vicina ai commercianti vista la presenza dell’assessore Pesciatini in Giunta… Si vede! Basta fare un giro in centro storico fuori dal weekend: le vie del commercio spopolate, le potenzialità di borgo completamente non sfruttate e un proliferare incontrollato di supermarket e negozietti turistici, mentre per i commercianti aumentano indiscriminatamente i costi della mobilità a fronte di nessun miglioramento dei servizi.  Lo denunciamo da tempo: la destra decide ancora una volta di tutelare gli interessi di ricchi e super-ricchi, con rincari che colpiscono la popolazione senza distinzioni di reddito né alcun criterio di progressività. Ancora una volta a pagare i costi dei bilanci comunali asserviti alla campagna elettorale permanente di questa Giunta sarà la cittadinanza tutta e soprattutto le fasce più povere della popolazione. La destra non ha ancora capito quello che noi ripetiamo da anni: recupero dell’evasione, progressività delle imposte e risolvere gli sprechi della macchina amministrativa".