Rubina Rovini ospite di Punto Radio
Rubina Rovini negli studi di Punto Radio. Una piacevole sorpresa avere una così brava e bella donna chef che ama la vita, la cucina, lo sport, il vivere bene.
Un’ora di intervista condotta da massimo marini, nel consueto appuntamento mattutino di “primo Piano”. Un’ora che dire essere volata è un eufemismo.
Cascinese di nascita, dove ha vissuto per circa venti anni, oggi “nomade” a tutti gli effetti anche se ha preso casa a Pontedera, dove dedica molto del suo tempo al figlio Vittorio di poco più di un anno.
E i bambini sono una delle sue priorità, conscia del ruolo educativo della scuola anche nel campo dell’alimentazione. Recentemente ha svolto una serie di lezioni in una scuola di Latignano.
Grazie alla verve di Rubina, della sua voglia e capacità di comunicare che più che un’intervista ci siamo ritrovati a “chiacchierare” con lei, facendoci scoprire un mondo, quello del cibo, della cucina che non finisce mai di stupirci.
Tanta bravura ed una indubbia capacità di “bucare lo schermo” tanto che è stata scelta come testimonial del Consorzio del melone Mantovano IGP, una delle prelibatezze del nostro ricco carnet di cibi italiani.
“La mia scelta di diventare chef la presi senza un attimo di esitazione, lasciando un posto di lavoro sicuro come l’impiego in banca. Ma il desiderio, la mia caparbietà mi hanno fatto fare la scelta giusta”.
“Sono ambiziosa ma non presuntuosa” e queste sono alcuni dei positivi lati del suo carattere, sapere quale direzione prendere, in che modo, cogliere al volo le giuste occasioni, ma senza il modo di fare di chi crede di sapere già tutto.
“In cucina, sembra banale dirlo, ma c’è sempre qualcosa da imparare e qualcuno che ti può insegnare qualcosa. Anche un lavapiatti giunto dalla Filippine, da un’isola dove ha lavorato e squamato un pesce per tanti anni e chi meglio di lui può farti vedere come si lavora un pesce?”
“Bisogna conoscere i cibi per saperli cucinare, abbinare, a quel punto si riesce anche a trovare il giusto equilibro e non c’è più bisogno di stare a contare calorie o grassi ingeriti. Se si bilanciano tra loro si può mangiare tutto senza problemi. Amo particolarmente cucinare, abbinare pesce, verdura e frutta. E’ bello creare, realizzare nuove composizioni con i più svariati prodotti. Senza però dimenticare una cosa che fare i cuochi è un lavoro duro, molto duro e serve amarlo tanto.“
La sua partecipazione a Masterchef 5 è stata un po’ il trampolino di lancio per una “artista” della cucina che aveva già le caratteristiche per diventare una “nuova stella” tra gli chef e non solo italiani, una capace in un mondo prettamente maschile . La vedremmo a suo agio anche nel condurre una trasmissione dedicata alla cucina
La sua presenza a Punto Radio ha scatenato anche la curiosità di migliaia di suoi ammiratori e non solo e dai nostri microfoni ha fatto alcune anticipazioni sul suo futuro.
In primis come scrittrice, a fine maggio uscirà il suo primo libro per la Centauria edizioni, “Si salvi chi cucina!” e seguirà un tour nazionale di presentazione. Chissà, forse la vedremo anche dalle nostre parti la prossima estate.
Potete rivedere la registrazione video della trasmissione al link sottostante