Dalla Regione 230 mila euro contro gli incendi sul Monte Pisano
Proseguono gli interventi del Comune di Calci sul Monte Pisano, volti alla prevenzione e, nella denegata ipotesi di eventuali incendi, alla mitigazione dei danni causati da essi o da calamità naturali
Sono ben cinque le lavorazioni in corso, tutte finanziate dalla Regione Toscana attraverso il Programma di Sviluppo Rurale (PSR) - sottomisura 8.3, “Sostegno alla prevenzione dei danni arrecati alle foreste da incendi, calamità naturali ed eventi catastrofici” - per complessivi 230mila euro.
Gli interventi selviculturali sono tre e riguardano la zona Monte Pruno - Monte Cimone e località Il Lato e Foce di Agnano. Nello specifico, le operazioni mirano a ridurre la densità dei popolamenti selviculturali, la continuità orizzontale e verticale della vegetazione e l’eccessiva presenza di specie arbustive e sedimenti facilmente infiammabili, favorendo al contempo la presenza di specie arboree più resistenti al fuoco e di spazi aperti.
Il quarto intervento in corso riguarda l’adeguamento funzionale della viabilità forestale La Foce - Prataccio - Campi - La Netta, di interesse AIB. In questo caso l’azione riguarda la canalizzazione delle acque, la stabilizzazione del fondo stradale e/o delle scarpate stradali e la realizzazione di opere accessorie all’adeguamento del tracciato, per consentirne la percorribilità in sicurezza ai mezzi utilizzati nelle attività connesse alla prevenzione o allo spegnimento degli incendi.
Ultima opera in corso, non certo per importanza, è l’adeguamento dell'invaso in località La Taneta, finalizzato a consentire la piena funzionalità dell'opera sia per l’approvvigionamento di mezzi terrestri che degli elicotteri del servizio antincendi boschivi regionale. In particolare, sarà dismesso il vetusto bacino esistente, che verrà sostituito da una nuova vasca AIB di nuova generazione più capiente e completamente impermeabile.
"Questo intenso lavoro - commenta, a nome della giunta, il sindaco Massimiliano Ghimenti -, conclude i ben 7 progetti complessivi finanziati, solo per stare agli ultimissimi anni, grazie a risorse PSR. Di questo va dato merito al lavoro dei nostri uffici, i quali hanno avuto la capacità di intercettare e gestire risorse consistenti che ci consentono opere essenziali di prevenzione a beneficio del Monte e, più in generale, di tutta la Comunità e dei tanti appassionati che vivono e frequentano il nostro territorio. Durante i nostri mandati, sia prima che dopo il terribile incendio del 2018, la prevenzione è stata all'ordine del giorno tanto che, giova ricordarlo, Calci ed il Monte Pisano sono stati il primo territorio regionale a dotarsi di un piano di interventi di prevenzione antincendio ed i primi in Italia a costituire una “Comunità firewise". È chiaro ed evidente che occorrerà continuare su questa strada anche in futuro".