Bufera sulla selezione del nuovo comandante della Polizia municipale di Pisa
Contestato il percorso di selezione che ha portato alla nomina di Elio Cappellini. Minoranze all'attacco del Comune e del sindaco Michele Conti
Non c'è pace per la Polizia municipale di Pisa.
Neppure dieci giorni fa, dopo un lungo periodo di caos, il Comune di Pisa aveva annunciato la nomina del nuovo comandate della Polizia Municipale cittadina, Elio Cappellini: già comandante della Polizia Provinciale di Lucca, arrivato a ricoprire l'importante ruolo rimasto vagante dopo la revoca forzata di Paolo Migliorini.
Nelle scorse ore, però, la nomina di Cappellini era stata contestata per presunte irregolarità nel percorso di selezione che lo aveva scelto tra gli altri candidati in corsa per quel posto.
Sul "caso" le minoranze in consiglio comunale chiedono che il Comune e il sindaco Conti riferiscano al più presto.
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Hanno scritto Matteo Trapani (PD), Paolo Martinelli (La città delle persone) e Luigi Sofia (Sinistra Unita per Pisa).
Richiesta di chiarimenti sulla mancanza dell'atto di nomina del nuovo Comandante della Polizia Municipale di Pisa.
In seguito alla nomina di Elio Cappellini a Comandante della Polizia Municipale di Pisa, annunciata dal Sindaco Michele Conti attraverso organi di stampa, emergono interrogativi importanti da parte della coalizione civica e progressista, rappresentata dai capigruppo Trapani, Martinelli e Sofia. Nonostante siano trascorsi nove giorni dall'annuncio ufficiale, si riscontra l'assenza dell'atto formale di nomina del dirigente responsabile, situazione che desta preoccupazione e solleva dubbi sulla regolarità e trasparenza del processo di selezione.
Data l'importanza cruciale della figura del Comandante della Polizia Municipale per la sicurezza e l'ordine pubblico in città, la coalizione civica e progressista ha formalmente richiesto accesso agli atti, con lo scopo di comprendere le motivazioni dietro questa inattesa mancanza e assicurarsi che il processo abbia rispettato tutti i criteri di merito, competenza e legalità considerato il burrascoso precedente che ha già imbarazzato la struttura comunale agli occhi della città.
Parallelamente, attraverso l'intervento della consigliera Silvia Pagnin, membro della prima commissione di controllo e garanzia, è stata avanzata la richiesta di inserire questo argomento all'ordine del giorno della prossima commissione, per garantire un primo adeguato livello di controllo e trasparenza sull'intera procedura, convinti del ruolo centrale della commissione rispetto alla verifica sulla piena legittimità degli atti portato avanti dalla commissione presieduta dal Commissario Sofia.
La coalizione civica e progressista rimane in attesa di risposte concrete, riaffermando il proprio impegno nella salvaguardia degli interessi della comunità pisana e nella promozione di una gestione amministrativa aperta, trasparente e basata sui principi di equità e giustizia.
Ha scritto Ciccio Auletta, consigliere comunale di Diritti in comune.
Nomina Comandante Polizia Municipale: ci siano consegnati tutti i documenti richiesti e Conti chiarisca. Question time in consiglio comunale.
Che cosa sta accadendo in merito alla nomina del Comandante della Polizia Municipale? Dopo il caso Migliorini, ancora una volta siamo di fronte a reticenze e silenzi inaccettabili da parte del Sindaco Conti. La Nazione di oggi informa che altri candidati alla selezione avrebbero chiesto ufficialmente l’annullamento (in autotutela) dell’atto di nomina da parte del sindaco del dottor Elio Cappellini, dal 2022 comandante della Polizia Municipale di Lucca, perché non avrebbe i requisiti per ricoprire questo incarico ma neanche per partecipare alla selezione.
Dopo il caso Migliorini, su cui ad oggi né Conti né Ziello hanno fatto alcun chiarimento e sul quale abbiamo al riguardo fatto anche un quesito alla Corte dei Conti, il Comune di Pisa e soprattutto il corpo della Polizia Municipale continua a trovarsi da mesi per responsabilità delle scelte del sindaco e della maggioranza con la modifica della macrostruttura e del Regolamento della Polizia Municipale, in una situazione insostenibile e senza precedenti.
L’atto con cui Conti nomina il dottor Cappellini, comandante della Polizia Municipale è dello scorso 21 marzo. A distanza di 9 giorni però manca ancora l'atto del Dirigente competente indispensabile per rendere efficace la nomina del sindaco: un atto formale ma necessario. Come mai a distanza di 9 giorni ancora questo atto dirigenziale non è stato pubblicato rendendo effettiva la nomina?
Una situazione ancora una volta anomala, dietro la quale ci sono evidenti criticità rispetto alla certezza del possesso o meno dei requisiti da parte dello stesso Cappellini. Ma come è possibile tutto ciò?
Una vicenda su cui però manca trasparenza e chiarezza come conferma un altro fatto.
Lunedì 25 marzo il nostro gruppo consiliare ha presentato acceso agli atti per avere tutta la documentazione depositata dal dottor Cappellini e in particolare proprio la rispondenza di questi ai requisiti del bando. Ad oggi non abbiano avuto risposta ancora alla nostra richiesta di documentazione e chiediamo alla luce delle notizie comparse oggi sulla stampa che ci sia consegnata con urgenza per poter leggere e valutare tutti gli atti.
Non solo. Depositeremo un question time per il prossimo consiglio comunale, proseguendo così un lavoro che già abbiamo iniziato e stiamo continuando a fare sul caso Migliorini per verificare e monitorare la situazione, e chiedere trasparenza all'amministrazione.
Come per Migliorini la questione anche in questo caso è tutta politica e non amministrativa e Conti e la sua maggioranza devono rispondere alla città.