24 anni del Centro Diurno CRI 1864 di Sant'Anna di Cascina

Sabato 6 aprile disabili e volontari in udienza con Papa Francesco

Per i suoi primi 24 anni, il Centro Diurno CRI 1864 di Sant'Anna di Cascina, si è regalato un'esperienza unica, l'udienza con Papa Francesco.

Sabato 6 aprile, con quattro pulimini, una delegazione di volontari e utenti della struttura gestita dalla Croce Rossa Italiana, hanno raggiutno Roma e incontrato il Santo Padre.

Che cos'è il Centro 1864 della CRI?

Il Centro 1864 è stato istituito nel 1999 in conformità alla Legge Regionale 72/97. Si tratta di un centro diurno destinato a persone adulte con disabilità che rientrano nei piani di zona del 2000 della Società della Salute. Il centro rinnova annualmente la sua convenzione e opera 11 mesi all'anno, dal lunedì al venerdì, con orario continuato dalle 09:00 alle 16:00.

Il Centro 1864, il cui nome ricorda l’anno di fondazione della Croce Rossa Italiana, è un Centro Diurno di socializzazione ed Orientamento per disabili adulti gestito dalla Croce Rossa Italiana Comitato di Pisa, in convenzione diretta con la SdS (Società della Salute) della Zona Pisana.

Attivo da 23 anni, ospita un ‘utenza eterogenea per età e patologie, con handicap cognitivo di base medio –lieve, con apertura al grave.
Attualmente ospita 20 persone di cui 12 con differenti tipi di inserimento: 12 full-time e 8 con inserimento part-time.

Le finalità che il Centro si prefigge sono:

• Offrire appoggio alle famiglie con soggetti disabili.
• Offrire ospitalità diurna ed assistenza attraverso percorsi individualizzati.

Gli obiettivi:

• Percorsi individualizzati di socializzazione ed orientamento professionale.
• Mantenimento delle capacità residue e/o incremento delle potenzialità cognitive ed affettivo-relazionali, comunicative e delle Life skills (secondo le indicazioni OMS).
• Raggiungimento del maggior grado di autonomia possibile in qualsiasi compito.

Ha scritto CRI Pisa.

Sabato 6 aprile 2024 il nostro Centro Diurno CRI 1864 (che ha sede in Sant’Anna di Cascina via ToscoRomagnola 1299-1301) ha compiuto 24 anni!

Sempre sabato con quattro pulmini abbiamo portato i nostri giovani disabili del Centro CRI 1864, insieme ad un gruppo di volontari CRI di Pisa, all’udienza con Papa Francesco.

Ha scritto Antonio Cerrai, presidente del Comitato della Croce Rossa Italiana di Pisa.

Questo è il regalo (l’ultimo dei 4 realizzati e consegnati a Papa Francesco in varie circostanze, un record assoluto e di soddisfazione per i nostri ragazzi) che ieri ho consegnato al Santo Padre insieme ad una lettera dei nostri giovani disabili.

L’opera, come le altre in precedenza, è realizzata in 3 esemplari unici uguali, dei quali uno è consegnato al Santo Padre Francesco, uno al Presidente Nazionale CRI e uno rimane nell’ufficio del Presidente CRI di Pisa.

Il lavoro è preparato con una riunione dei giovani disabili del nostro centro CRI 1864 con il maestro d’arte.

Dalla discussione viene selezionata una modalità di realizzazione, il tema della rappresentazione, i materiali, il bozzetto e iniziano a lavorare per poi raggiungere questi obiettivi.

Tutto il lavoro è documentato con foto e video e riassunto in una lettera accompagnatoria delle opere.

Lavoro eccellente direi.

È tutto merito principalmente loro che sono definiti (anche da noi) persone svantaggiate, che noi abbiamo fatto diventare privilegiate!