Molto, se non tutto in una notte. Diritto di Cronaca su Punto Radio dalle 20

I nerazzurri ritrovano Torregrossa e, forse, Hermannsson, ma devono rinunciare a Veloso

È la notte del dentro o fuori. Vero che sono quattro le partite ancora da giocare, ma le ambizioni playoff del Pisa passano da una vittoria contro il Catanzaro, un pareggio renderebbe tutto più complicato anche se non impossibile, mentre una sconfitta scriverebbe con molta probabilità la parola fine sulle speranze di raggiungere gli spareggi promozione e renderebbe pura accademia le ultime tre giornate di campionato dei nerazzurri.

La squadra di Aquilani e la città intera hanno il dovere di credere all’impresa anche se l’avversario è di quelli tosti che spesso si esprime meglio lontano da casa. I calabresi, neopromossi, sono indubbiamente la rivelazione dell’anno ed il loro tecnico, Vincenzo Vivarini, uno dei più preparati a livello assoluto. Il Pisa dovrà ripartire dal primo tempo di Bari e provare a dare continuità al suo gioco per tutti i 90’, ma soprattutto dovrà essere cinico sottoporta andando a concretizzare le occasioni che capiteranno, perché il Catanzaro è squadra che non perdona gli errori sia in attacco, sia (soprattutto) in fase di impostazione.

LA FORMAZIONE Torna a disposizione Torregrossa anche se difficilmente lo vedremo dal primo minuto, escono invece Hermannsson e Veloso fermati da guai muscolari. Al netto dell’assenza dell’islandese, sostituito da Canestrelli, non dovrebbe cambiare molto l’undici iniziale dei nerazzurri che potrebbe rivedere la presenza di Bonfanti dal primo minuto e l’arretramento sulla tre quarti di Moreo che si gioca una maglia con Tourè.

DIFFIDATI: Piccinini, Calabresi, Veloso, Beruatto, Moreo
SQUALIFICATI: -
RENDIMENTO: P-V-P-V-N

L’AVVERSARIO Vivarini, che ha perso per infortunio Ghion, confida nel suo 442. Solo un paio di dubbio per lui: in attacco dove dovrà scegliere uno fra Biasci (favorito) e Ambrosino ed a centrocampo dove si giocano una maglia in tre, gli ex Verne e pompetti, oltre a Pontisso.

DIFFIDATI: Petriccione, Situm, Sounas
SQUALIFICATI: -
RENDIMENTO: N-V-P-V-N

L’ARBITRO La partita sarà diretta da Matteo Gualtieri di Pinerolo. Clicca qui per i precedenti con il Pisa e per leggere tutti i nomi di terna, quarto uomo e degli addetti al Var.

I PRECEDENTI Undici volte Pisa e Catanzaro si sono affrontate all’Arena e, lo diciamo subito per gli scaramantici che potranno fare gli scongiuri del caso, i calabresi non hanno mai vinto. In compenso le vittorie dl Pisa sono state sei, l’uniltima 4-1 in rimonta nell’ottobre 2012, e cinque i pareggi. Per tutte le curiosità è possibile riascoltare l’ultima puntata de “Il Chiavacci racconta il Pisa” andato in onda giovedì scorso alle 18:05 e riascoltabile sulla piattaforma Spotify. Per l’occasione la trasmissione si è occupata del compleanno del Pisa, rrilevando aneddoti sparsi nei 115 anni di storia del club.

LA DIRETTA Ricordiamo che per seguire la partita del Pisa Sporting Club basta sintonizzarsi sulle frequenze di Punto Radio Cascina 91.1-91.6 FM, dove a partire da mezz’ora prima del calcio d’inizio andrà in onda, Diritto di cronaca che prevede prima un ricco prepartita con interviste in diretta dallo stadio; durante la gara dei neroazzurri con commenti a caldo, analisi tecniche, flash in diretta dagli altri campi della serie B e la grande novità: tutti i tifosi del Pisa potranno dire la loro in tempo reale attraverso la pagina facebook PuntoRadioFM dalla quale sarà possibile seguire la diretta radio; dopo un ricco post partita con interviste ai protagonisti del match e con i commenti dei tifosi.

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