Acque SpA: approvato il Bilancio. Nel 2023 investiti 121 milioni di euro
"Raggiunti tutti gli obiettivi di sviluppo sul servizio idrico integrato. L’azienda si conferma un vettore di sostenibilità e resilienza per il Basso Valdarno"
Una realtà solida dal punto di vista economico-finanziario, con una capacità di investimento significativa. Un volano per lo sviluppo del tessuto socio-economico del territorio, capace di accrescere la dotazione di infrastrutture e servizi delle comunità locali. E ancora, un vettore di sostenibilità e resilienza per tutto il Basso Valdarno. È questa la fotografia di Acque che emerge nitidamente dal Bilancio di Esercizio 2023, approvato all’unanimità nella giornata di lunedì 29 aprile dall’Assemblea dei propri soci. Lo scorso anno, il gestore idrico ha prodotto un utile netto di 18,8 milioni di euro: di questi, oltre 13 sono stati destinati a riserva e in massima parte andranno a sostenere gli investimenti. Il valore della produzione è di quasi 197 milioni. Il margine operativo lordo - il Mol - è di circa 104 milioni (in crescita di quasi 1,5 milioni rispetto al 2022), mentre il patrimonio netto è salito fino a sfiorare i 298 milioni di euro, con un incremento di circa 16 milioni rispetto all’anno precedente.
Nel corso dei primi 21 anni di attività, Acque ha totalizzato investimenti per 1,27 miliardi di euro. In particolare, nel 2023, gli investimenti sono saliti a 121 milioni, corrispondenti a 152,2 euro/abitante/anno: abbondantemente oltre il doppio della media nazionale, stimata dal Blue Book in circa 70 euro. Investimenti che si sono tradotti in nuovi impianti di depurazione, in estensioni delle reti fognarie, nella sostituzione e nel potenziamento delle condotte idriche, nella riduzione delle perdite (scese in sei anni dal 42% al 36%) e nella protezione della risorsa, nell’incremento dei controlli e nel miglioramento della qualità dell’acqua erogata.
Tutti obiettivi raggiunti anche in funzione delle politiche di sostenibilità e resilienza introdotte da Acque, che non a caso hanno consentito l’accesso al finanziamento della Banca Europea per gli Investimenti per il periodo 2022-2025 e ai fondi PNRR per oltre 15 milioni di euro. Da segnalare - sebbene riferite al biennio 2020-2021 - oltre all’assenza di penalità, le premialità Arera per 4,6 milioni di euro, a conferma della capacità dell’azienda di rispondere agli obiettivi di miglioramento della qualità del servizio. Infine, rispetto al 2022, Acque ha ridotto le emissioni in atmosfera del 4,6% e i consumi energetici del 1,2%. Dati largamente positivi, confermati anche dal giudizio degli utenti raccolto attraverso le customer satisfaction: nel 2023 il 94,4% di loro si è dichiarato soddisfatto, con un voto medio di 7.2 e con giudizi ottimi su intervento tecnico, pronto intervento guasti, customer care e area web.
“L’approvazione unanime del Bilancio 2023 da parte dei nostri soci - spiega il presidente di Acque, Simone Millozzi - conferma la bontà del lavoro svolto, non solo da questa gestione, ma più in generale dagli amministratori che nel corso degli anni si sono succeduti. Siamo orgogliosi di generare un valore economico rilevante, dimostrando il nostro impegno a lungo termine verso il territorio, poiché il servizio idrico è un settore di fondamentale importanza nella vita delle comunità. A esserne consapevoli, per prime, sono le persone che lavorano ad Acque: il loro impegno e la loro dedizione sono la spina dorsale della nostra operatività”.
“Quello 2023 - sottolinea l’amministratore delegato di Acque, Fabio Trolese - è un Bilancio che riflette il nostro impegno come custodi responsabili dell’ambiente e della comunità. Per farlo al meglio abbiamo messo a punto una macchina da investimenti, sempre in movimento, che è tra i principali volani dell’economia locale e della sostenibilità per il territorio. È un bilancio che lascia valore in dote al territorio sottoforma di patrimonio infrastrutturale e di servizi all’avanguardia. Siamo orgogliosi dei risultati raggiunti e guardiamo avanti con fiducia verso il futuro, impegnati a migliorare ancora per i cittadini e per le comunità”.
Nella foto da sx Fabio trolese e Simone Millozzi