Prima nazionale di 'The Game': il viaggio dei migranti lungo la Rotta Balcanica al Teatro Nuovo di Pisa
Tutto pronto per la prima nazionale di ‘The Game’, presentato di recente al Teatro di Sarajevo (SARTR), in programma venerdì 17 maggio alle 21 al Teatro Nuovo di Pisa
Come si parla di migrazione da un palcoscenico europeo oggi? “The Game”, termine utilizzato dai profughi per descrivere il tentativo di attraversamento delle frontiere della Rotta Balcanica con l’obiettivo di raggiungere l’Europa, assume una connotazione provocatoria e interattiva. Gli attori in scena – Giusi Emanuela Iannone, Paolo Leccisotto, Silvia Lazzeri e Carlo Scorrano sotto l’attenta guida del regista Gianluca Iumiento – si cimentano in un’avventura simile a un videogioco interattivo, assumendo il ruolo di avatar per i migranti e perciò sono chiamati a superare una serie di sfide fisiche e umilianti per attraversare i confini lungo la Rotta Balcanica. Il progetto europeo ‘Expanding Theatre Landscapes’, iniziato nel settembre 2022, è stato infatti sviluppato a partire da un lavoro di teatro a contatto con i migranti nei campi profughi di Usivak e Lipa in Bosnia Erzegovina e a cui hanno partecipato attori italiani, bosniaci e norvegesi.
Tuttavia, l’esperienza teatrale proposta va ben oltre. Sotto la guida di un presentatore dal carattere cinico e senza scrupoli, lo spettacolo coinvolge direttamente il pubblico, trasformandolo in partecipante attivo di un gioco teatrale di grande impatto. In questa fase, le conoscenze degli spettatori sull’immigrazione vengono messe alla prova, preparando il terreno per un’insolita sessione di “Fanta-politica”. In questo tentativo di immaginazione collettiva, vengono esplorate e proposte soluzioni al problema migratorio, conducendo infine i partecipanti in un viaggio visionario verso il futuro, per scoprire gli esiti di questa particolare forma di democrazia diretta messa in scena.
L’intento dello spettacolo è duplice: da un lato, mira a offrire una narrazione originale e lontana dai cliché sui temi dell’immigrazione clandestina; dall’altro, ambisce a spingere i confini del teatro e del concetto stesso di democrazia occidentale, interrogandosi su come ciascuno possa assumere un ruolo attivo nella definizione del futuro di una delle questioni più pressanti che affliggono il nostro pianeta. Lo stile adottato richiama quello dei game show televisivi, tipici degli anni ‘80 e ‘90, creando un marcato contrasto tra la gravità dei fatti documentati e rappresentati sul palco e l’insaziabile desiderio di intrattenimento del pubblico.
Il progetto “Expanding Theatre Landscapes” ha ricevuto il sostegno per il progetto da Europa Creativa e ha visto la collaborazione per la produzione di 3 spettacoli ad opera di Binario Vivo di Pisa, War Theatre SARTR di Sarajevo, Para Film & Theatre di Oslo.
Biglietti: Intero 15 euro; ridotto convenzionati Soci Coop, Arci. Casa della Donna, Arnera, Confesercenti, Pisa Sporting Club, Uicpi 13 euro; ridotto studenti e dipendenti Università di Pisa 10 euro; ridotto giovani con età inferiore ai 18 anni 10 euro.