Luigi Sofia: "sede ex PALp sul Litorale, mancata valorizzazione della Giunta Conti"

Politica
PISA e Provincia
Mercoledì, 3 Luglio 2024

Il Comune di Pisa intende far utilizzare la sede ex PALP dalla partecipata Farmacie Comunali SPA, quando sul Litorale si sta realizzando una Casa di Comunità in accordo tra ASL, Società della salute e le associazioni di volontariato del territorio, in pratica uno spreco di risorse comunali

Questa in sintesi la tesi del comunicato di Luigi Sofia di Sinistra Unita per Pisa 

La mancata valorizzazione della sede ex PALP: una scelta ideologica a discapito dei cittadini del Litorale Pisano

 Nel mese di settembre 2023, la CRI Pisa, la Misericordia Pisa, la Pubblica Assistenza SR e il CALP hanno presentato un'istanza di avvio di procedura di “Amministrazione Condivisa co-programmazione” ad ASL, Società della Salute e Comune di Pisa, sulla base della vigente legislazione Nazionale (Codice del Terzo Settore) e Regionale. Il tema centrale di questa iniziativa era la riorganizzazione e l'articolazione dei servizi sociali, socio-sanitari e sanitari sul Litorale Pisano.

Mentre ASL e SdS si sono dichiarate disponibili all'avvio di questa procedura, il Comune di Pisa ha ripetutamente mostrato disinteresse, motivandolo con l'intenzione di affidare la gestione della sede ex PALP a “Farmacie Comunali SPA”, una decisione presa dalla sola maggioranza in Consiglio Comunale lo scorso luglio. Questo affidamento a un soggetto privato, senza alcun coinvolgimento delle Organizzazioni di Volontariato (ODV) nella programmazione e progettazione dei servizi per il Litorale, è una chiara dimostrazione della volontà del Comune di Pisa di relegare le ODV a un ruolo di mera “manodopera a basso costo”, escludendole da qualsiasi decisione strategica.

Nel frattempo, sono in corso i lavori di ampliamento e ristrutturazione del Distretto Socio-Sanitario di Marina di Pisa, che, grazie ai fondi PNRR, diventerà una “Casa di Comunità”. Questa struttura, una volta a regime, erogherà e coordinerà tutte le attività sociali, socio-sanitarie e sanitarie sul Litorale, in conformità con la legislazione nazionale e regionale vigente. L'affidamento della sede ex PALP a “Farmacie Comunali SPA” risulta quindi un doppione inefficace e incompleto di ciò che sarà la Casa di Comunità, configurando un ingente spreco di risorse pubbliche. È importante sottolineare che Farmacie Comunali SPA è una partecipata per oltre il 95% dal Comune di Pisa, e l'attribuzione a questa società della gestione di attività come il 118 è del tutto illegale e irrealizzabile.

È evidente che il Comune di Pisa, in possesso delle chiavi della sede ex PALP da oltre un anno, ha mantenuto questo spazio chiuso per motivi puramente ideologici, invece di rimetterlo prontamente a disposizione delle attività delle Organizzazioni del Terzo Settore che operano sul Litorale nei settori sociali e socio-sanitari.

Questa situazione rappresenta un grave danno per la comunità del Litorale Pisano, che merita servizi efficienti e ben organizzati, non sprechi di risorse e decisioni prese senza un vero confronto con le realtà del territorio. Sinistra Unita per Pisa continuerà a battersi affinché le scelte amministrative siano orientate al bene comune e al coinvolgimento attivo delle ODV, nella piena trasparenza e legalità.

Sofia Luigi, capogruppo Sinistra Unita per Pisa 
 

redazione.cascinanotizie