Ospedali di Pisa, reparti senza aria condizionata

Cronaca
PISA e Provincia
Giovedì, 8 Agosto 2024

"Grave disservizio presso gli ospedali di Cisanello e Santa Chiara. Proprio in questi giorni di caldo infernale, molti reparti sono senza aria condizionata mettendo in forte difficoltà i pazienti ed il personale sanitario", è la denuncia del sindacato Confederazione Cobas in un suo comunicato

Questo il testo integrale

Il sistema di condizionamento centralizzato a Cisanello non ha mai funzionato in maniera ottimale, non  assicurando temperature stabili in tutti i reparti, prevalentemente in cardiologia e cardiochirurgia, medicina d’urgenza universitaria, gastroenterologia e chirurgia generale, agli edifici 30 e 31 , dove le finestre sono sigillate da più di un anno per i lavori del nuovo ospedale. La situazione peggiora nelle sale dialisi dell’edificio 30  poste al piano -1 , dove la temperatura non si può regolare, o troppo caldo o troppo freddo, e non c’è ricambio d’aria. Queste temperature elevate mettono a rischio anche i medicinali immagazzinati nei vari reparti interessati .

Al Santa Chiara non va meglio, infatti i reparti rimasti dovranno essere trasferiti nel nuovo ospedale in costruzione e l’impianto di condizionamento non è più stato revisionato. I reparti di pediatria, medicina, e ginecologia sono senza aria condizionata.  Nei corridoi di radioterapia, dove i pazienti oncologici attendono il loro turno di terapia, si muore letteralmente dal caldo, uniche stanze col condizionatore sono quelle del day hospital, dove si fanno le terapie di supporto e chemio; nei locali degli acceleratori dove i pazienti fanno la radioterapia non c’è aria condizionata e gli infermieri hanno dovuto provvedere autonomamente, procurandosi un ventilatore da porre in una delle due sale. Stiamo parlando di radioterapia per pazienti oncologici la cui patologia è già di per sé altamente debilitante, figuriamoci  dover fare la terapia con questo caldo infernale. Medici ed infermieri non sanno più che inventarsi per cercare di lenire le sofferenze dei pazienti. l’Aoup potrebbe perlomeno fornire dei ventilatori!
Il Sindacato Cobas P.I. condanna fermamente questo gravissimo disservizio, che si verifica in una Azienda Sanitaria che è considerata un'eccellenza toscana.

 

redazione.cascinanotizie