Aggressione in centro a Pisa, ferisce con una bottiglia rotta la vittima per rubare soldi e cellulare
Ancora sangue nel centro storico di Pisa, brutale aggressione da parte di un ladro che con una bottiglia di vetro rotta ferisce la vittima che non voleva consegnare soldi
Nel pomeriggio del 15 agosto le Volanti della Questura di Pisa arrestavano in flagranza di reato un soggetto tunisino per tentata rapina aggravata in Piazza V. Emanuele II
Le volanti intervenivano in questo centro cittadino, in quanto veniva segnalata l’aggressione ad un soggetto da parte di un extracomunitario, il quale lo avrebbe colpito con arma impropria procurandogli ferite al braccio e alla gamba sinistra. Sul posto gli agenti riuscivano prontamente a bloccare il responsabile dell’aggressione, unitamente ad una pattuglia dell’esercito impiegata in operazione strade sicure.
La vittima, non in pericolo di vita, veniva trasportata in pronto soccorso per le cure del caso. Dai primi accertamenti effettuati e dalle dichiarazioni rese dalla vittima e da altri testimoni, il responsabile minacciava il soggetto con una bottiglia in vetro infranta dopo avergli sottratto il cellulare e tentato di estorcergli denaro.
Al rifiuto da parte della vittima gli si scagliava contro colpendolo due volte alla mano sinistra e una volta alla gamba sinistra. Pertanto, il soggetto veniva tratto in arresto in flagranza di reato per tentata rapina aggravata, in quanto resosi responsabile di un tentativo diretto e idoneo alla sottrazione di denaro mediante minaccia e successivamente lo attingeva con una bottiglia in vetro dopo avergli afferrato il cellulare. Compiuti gli atti di rito, la competente A.G., tenuto conto della gravità del fatto e la pericolosità del soggetto, disponeva la traduzione in carcere dell’autore della tentata rapina in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto.