Parcheggi custoditi? A volte è un'illusione
La possibile “truffa” ai danni degli utenti dei voli in partenza dall’Aeroporto di Pisa è venuta a galla dopo un post sul gruppo facebook di “Sei di Pisa se”
Che cosa accade? Dalla foto pubblicata si notano i parcheggi di alcuni grandi magazzini dell’area commerciale lungo l’Aurelia stracolmi di auto anche nelle ore notturne, quando si presume dovrebbero essere quasi completamenti liberi.
Se si va a controllare le targhe si nota come i proprietari provengano da province lontane da Pisa o addirittura da fuori regione (Liguria, Emilia Romagna soprattutto).
L’arcano è molto semplice da svelare.
Gli utenti che utilizzano l’Aeroporto di Pisa per raggiungere le tanto agognate mete per le vacanze affidano la loro auto, per uno o più giorni, ai tanti parcheggi presenti intorno allo scalo pisano, ma non sempre restano dove dovrebbero essere, negli spazi controllati da un gestore per un servizio a pagamento. Invece vanno a finire in qualche parcheggio pubblico, chiaramente non custodito.
Ci sono seri gestori che prendono in consegna le auto, le sistemano nei loro spazi ben custoditi, al massimo le spostano, ma sempre con cura nel salvaguardare la sicurezza del mezzo.
Purtroppo, come ci racconta anche Maurizio Privitera di Fly Parking, non sempre si trovano onesti imprenditori del settore che invece di tenere custodite le auto, avendo esaurito i posti nei loro spazi, le vanno a collocare nei grandi parcheggi di Ikea, TechnoMat o McDonald. L’utente ignaro paga per un servizio che in pratica non esiste.
Se state per partire con l'aereo da Pisa e lasciate l'auto in uno dei tanti park a pagamento, controllate col vostro GPS dove effettivamente si trova l'auto, forse, qualche volta, potreste avere una bella sorpresa.
Ciò avviene soprattutto nel periodo di maggior afflusso di passeggeri che corrisponde all’estate o durante i vari ponti dell’anno (può essere dal 25 aprile al 1 maggio).
Spesso i dipendenti di questi grandi “store” si lamentano perché la mattina quando arrivano non trovano neppure posto per parcheggiare negli spazi a loro assegnati.
Chi dovrebbe intervenire?