"Sulle questioni riguardanti i servizi pubblici locali e la quotazione della multiutility, si gioca il futuro della Toscana"

Sinistra Italiana Pisa: "Bene la presa di posizione dell'Assessora Nardini"

Ha scritto Sinistra Italiana Pisa.

"Siamo soddisfatti che si sia aperto finalmente un dibattito serio sulla ripubblicizzazione del servizio idrico integrato ed in questo senso giudichiamo positivo l'intervento dell'Assessora regionale Nardini sulla necessità di tenere fuori dal perimetro della multiutility la società di servizio idrico integrato del nostro territorio Acque SpA.

Sinistra Italiana sostiene da sempre la necessità di far tornare il servizio idrico in mano pubblica anche sul nostro territorio ed è fondamentale che si allarghi il fronte dei favorevoli.

Quello della multiutility è un progetto nato con l’obiettivo esplicito di quotarsi in borsa e che per farlo ha disegnato una governance iper verticistica, che delega quasi ogni scelta strategica al management, cancellando il ruolo dei Comuni. Un modello di gestione questo verso il quale da sempre abbiamo espresso la nostra contrarietà, non solo sul tema importantissimo della sua quotazione.

Affinché venga rispettata la volontà di alcuni comuni della nostra provincia soci di Acque SpA di riportare interamente in mano pubblica il gestore del servizio idrico liquidando il socio privato ACEA alla scadenza della concessione attuale e affidare il servizio in house senza gara alla nuova società interamente di proprietà dei Comuni, è necessario ricercare ogni soluzione tecnica possibile, arrivando anche a modificare l'attuale assetto di Alia Multiutility se fosse necessario.

Infatti tale percorso di ripubblicizzazione viene ostacolato con le attuali norme a causa della presenza di Alia Multiutility nel capitale sociale di Acque SpA a prescindere che venga quotata o meno, come si è già verificato nei mesi scorsi in merito alla gestione del servizio idrico nell'area del mediovaldarno con Publiacqua.

La nostra posizione è chiara: non possono essere Firenze e la Multiutility a dettare le scelte anche per Pisa ed è necessaria una gestione interamente pubblica del bene comune più importante." - lo rende noto l'ufficio stampa di Sinistra Italiana provincia di Pisa.