Urla, schiamazzi e violenza in via Vespucci. Il Comitato: "Situazione inaccettabile, pronta la class action"

Cronaca
PISA e Provincia
Lunedì, 14 Ottobre 2024

Capuzzi: "Ogni sera bottiglie rotte, vetri spaccati, sportelli delle auto danneggiati a seguito delle risse tra bande"

Il quartiere della Stazione ferroviaria di Pisa, si sa, è sicuramente tra i più problematici di Pisa.

Nelle ore appena trascorse, in piena notte, un cittadino ha registrato l'ennesimo caso di disturbo della quiete pubblica, con tre uomini, stranieri, ripresi dall'alto, mentre incuranti dell'ora e delle persone intorno a loro, litigavano in mezzo a via Vespucci.

Pubblichiamo il video inviatoci da un nostro lettore, poiché insieme alle immagini, proprio il nostro lettore si chiede e ci chiede, "ma nessuno ha sentito niente?".

Insomma, in poche parole, il nostro lettore, con questo video, ha due intenti: informare le istituzioni e le forze dell'ordine della situazione di disagio vissuta dai cittadini in quella parte di città e, allo stesso tempo, denunciare la mancata collaborazione dei residenti e dei vicini, tutti rimasti in silenzio di fronte all'ennesimo caso di violenza per strada.

Sui fatti della scorsa sera è intervenuta anche Sandra Capuzzi, presidente del Comitato Stazioni, pronto a procedere con una class action contro l'amministrazione comunale di Pisa o Prefettura e Questura di Pisa.

"La class action - scrive Sandra Capuzzi - è un' iniziativa che stiamo valutando anche rispetto alle responsabilità. Ovvero se agire contro l'amministrazione o invece contro Prefettura e Questura. Questi aspetti sono di competenza loro".

"Quello che ci teniamo a sottolineare - prosegue Capuzzi - è che non è più accettabile che questa città sia sotto ricatto da parte di queste bande di spacciatori che si scontrano creando danni alle persone e alle cose. Ogni sera bottiglie rotte, vetri spaccati, sportelli delle auto danneggiati a seguito delle risse tra bande. Le regole ci sono e vanno fatte rispettare. All'amministrazione chiediamo che si impegni a far rispettare le ordinanze che emette".

"Questi tre alle 4 del mattino - conclude - hanno delle bottiglie di alcolici in mano. Chiunque venga nel fine settimana in zona stazione alle 2 del mattino trova ancora i minimarket aperti. È necessario essere più operativi. Si smetta di affrontare un argomento come questo, come una diatriba politica tra destra e sinistra o tra Prefetto e Sindaco. Noi attendiamo soluzioni. Siamo disponibili a dare una mano, ma servono azioni forti e dirette in quella zona che siano continuative ed efficaci".

 

 

 

redazione.cascinanotizie