I Rintronauti invitano alla festa "Salviamo la Rocca di Ripafratta"

Cultura
San Giuliano Terme
Venerdì, 9 Giugno 2017

A giugno ogni anno si svolge una festa organizzata dai volontari di Salviamo la Rocca di Ripafratta in cui è possibile fare escursioni e gustare buon cibo e durante la quale è possibile vedere la rocca e le sue torri ed ascoltare storie e leggende.

La rocca di San Paolino si trova a Ripafratta nel comune di San Giuliano Terme. È di proprietà privata e da diversi anni è in stato di abbandono. Proprio per tenere in viva l'attenzione su questa bella fortificazione ogni anno a giugno si tiene una festa in suo
onore. Anche quest'anno il 10 e l'11 giugno 2017 grazie all'impegno dei volontari di Salviamo la Rocca di Ripafratta si terrà la tradizionale manifestazione volta a far conoscere la Rocca, la sua storia e il territorio. La festa della Rocca di Ripafratta è
caratterizzata da percorsi di trekking, visite guidate, degustazioni, rafting, concerti serali e da una rievocazione storica. Noi lo scorso anno abbiamo sperimentato il soft rafting sul Serchio e ve lo consigliamo! Un modo interessante per conoscere il territorio vicino e per
passare una giornata diversa!

Una piacevole passeggiata in salita della durata di circa 10 minuti vi condurrà dal paese al castello che accoglie al suo interno la torre più antica, oggi circondata da un'impalcatura che sembra sia lì da forse più tempo della torre stessa. Durante la salita sarete accompagnati dal potente gorgoglio delle acque del Serchio e da una vegetazione abbondante, lasciata all'incuria. Seguendo il sentiero che conduce alla torre è possibile ammirare piazza dei Miracoli a Pisa!
Un po' di storia La rocca fu costruita prima dell'anno 1000 dalla nobile famiglia dei Da Ripafratta e poco dopo (1004) sotto le sue mura si combatté una battaglia che vide opporsi i Lucchesi ai Pisani, per il controllo del castello. Alla fine di numerose dispute, furono i Pisani a prenderne il controllo, ma nel 1254 la rocca passò ai Fiorentini che la donarono agli alleati Lucchesi. Seguirono altre scaramucce e battaglie che riportarono Ripafratta sotto il controllo di Pisa e poi sotto Firenze, fino a che nel XVI secolo viste le nuove necessità belliche i Fiorentini incaricarono Giuliano da Sangallo, forse aiutato da Leonardo da Vinci, della sua risistemazione e adeguamento . Nel 1607 il castello giaceva già in stato d'abbandono, poiché con l'egemonia fiorentina aveva perso la sua
importanza strategica.

Per avere maggiori informazioni su come raggiungere la rocca e le torri clicca qui .

luca.doni