PNRR a Pisa, avviato il cantiere per la nuova palestra polivalente al Cep
È stato avviato nelle scorse settimane il cantiere per la costruzione della nuova palestra polivalente nel quartiere Cep a Pisa. Il sindaco di Pisa Michele Conti e il vicesindaco e assessore ai lavori pubblici, Raffaele Latrofa, hanno effettuato un sopralluogo
“È con grande orgoglio – dichiara il sindaco Michele Conti - che assistiamo oggi alla gettata delle fondamenta per la nuova struttura sportiva che andrà a riqualificare un’area abbandonata del quartiere Cep, proprio accanto al campetto sportivo che come Comune abbiamo provveduto a sistemare e rimettere in funzione. Una palestra polivalente che ospiterà sport minori come la pugilistica, che a Pisa, e proprio in questo quartiere, ha una grande tradizione, la pallavolo e la pallacanestro, che finalmente avranno una “casa”. Dunque un’opera importante, che costituirà un centro di sport, socialità e aggregazione all’interno del quartiere del Cep in cui stiamo facendo molti interventi di riqualificazione, tra aree verdi delle case popolari, spazi pubblici, piste ciclabili, marciapiedi e asfalti, e, adesso in fase di conclusione, l’asilo nido. A tutto questo adesso si aggiunge la nuova casa per le associazioni sportive e, in un secondo momento, un’area a verde attrezzato che sarà a servizio di tutti gli abitanti del quartiere.”
“Questo progetto non è solo un’opera infrastrutturale – aggiunge il vicesindaco Raffaele Latrofa - ma un simbolo di rinascita e inclusione per il quartiere Cep. Con quest’opera vogliamo fornire una risposta alle tante esigenze di socialità dei quartieri. Vogliamo che questa nuova palestra diventi un punto di riferimento per giovani, famiglie e sportivi di ogni età, un luogo dove praticare sport in sicurezza e condividere momenti di aggregazione e crescita. Questo è un quartiere che storicamente aveva il suo campo da gioco sportivo, al posto del quale fu realizzato da Apes un intervento ERP. Quando ci siamo insediati siamo andati a ripescare un fondo rimasto dormiente per anni e l’abbiamo utilizzato in parte per risistemare il campo sportivo e in parte come cofinanziamento dell’opera. La realizzazione di questa struttura, che trasformerà l’area in una cittadella dello sport, è il risultato di un grande sforzo basato sulla sinergia tra Comune, associazioni sportive e residenti.”
L’opera, del valore complessivo di 3,9 milioni di euro, è finanziata per 3 milioni con fondi del PNRR, ottenuti dal Comune grazie alla partecipazione al bando “Sport e inclusione sociale”, 600mila euro da un fondo Apes destinato alla realizzazione dell’impianto (trasferito al Comune come compensazione per la costruzione di case popolari che hanno sostituito l’ex campo da calcio) rimasto inutilizzato, e 300mila euro di risorse comunali. Prima del bando di gara, il progetto è stato presentato alla comunità e alle associazioni sportive in un’assemblea pubblica.
Descrizione del progetto. L’impianto sportivo, situato in via Vecellio al Cep, comprenderà due palestre distinte, collegate tra loro, complete di servizi, una tribuna per il pubblico, un’ampia area parcheggio e uno spazio verde esterno con marciapiedi e viabilità interna, per un complesso funzionale e moderno. Una palestra ospiterà il pugilato con una struttura ottagonale, mentre l’altra sarà destinata alla pallavolo e alla pallacanestro. La struttura, in cemento armato prefabbricato, prevede coperture differenziate: a shed per la palestra di pallavolo-pallacanestro e piana con guaina o finitura in rosso mattone per quella di pugilato. Le facciate avranno finiture in mattone, per armonizzarsi con l’estetica del quartiere, e percorsi pedonali in calcestruzzo architettonico chiaro. I parcheggi saranno realizzati con autobloccanti inerbiti, per ridurre l’impatto ambientale. I lavori si articolano in due fasi: la costruzione delle palestre e successivamente, in un secondo lotto di lavori, la sistemazione delle aree esterne. L’opera si inserisce nel Piano Strutturale Intercomunale Pisa-Cascina, che mira a potenziare l’offerta di strutture sportive come attrezzature pubbliche collettive.
L’area verde esterna sarà arricchita da vegetazione autoctona e alberature ad alto fusto (almeno 1 pianta ogni 80 metri quadrati) per mitigare l’impatto dell’impianto e ridurre le isole di calore. L’intervento è progettato con criteri ecosostenibili: la struttura avrà alti livelli di efficienza energetica e sarà dotata di pannelli solari. I lavori sono affidati all’impresa Begen Infrastrutture e termineranno, come previsto dal bando “Sport e inclusione sociale” entro il 31 gennaio 2026.