Lavoro al nero: 95 mila euro di multa al ristoratore

Cronaca
PISA e Provincia
Sabato, 9 Novembre 2024

Nel suo locale tre lavoratori irregolari, non formati, senza assicurazione, ferie e riposi settimanali. Dovrà risarcire 146 mila euro di contributi non versati

I Carabinieri di San Miniato e Volterra, insieme al Nucleo Ispettorato del Lavoro (NIL) di Pisa, hanno denunciato due persone per gravi irregolarità rilevate in materia di sicurezza e lavoro.

Il 7 novembre, a Riparbella, i Carabinieri del NIL, con la collaborazione della stazione locale, hanno deferito all’Autorità Giudiziaria un ristoratore per numerose violazioni in ambito lavorativo.

Tra le irregolarità contestate: la mancata formazione di tre dipendenti, l’impiego di due lavoratori in nero privi di copertura previdenziale e assicurativa, l’omessa registrazione sul libro unico del lavoro, l’assenza di tracciabilità nelle retribuzioni e la mancata concessione di riposi e ferie settimanali.

Il ristoratore dovrà far fronte ad ammende per 1.850 euro e sanzioni amministrative che ammontano a 95.000 euro.

Inoltre, l’INPS ha avviato le procedure per il recupero di contributi previdenziali e assicurativi pari a 146.000 euro.

 

Un altro intervento è avvenuto il 6 novembre a Palaia, dove i Carabinieri del NIL di Pisa, in collaborazione con la locale stazione, hanno denunciato un uomo di 31 anni, residente a Ponsacco, per gravi carenze nelle misure di sicurezza in un cantiere edile.

In particolare, l’indagato non aveva predisposto strutture adeguate per prevenire il rischio di cadute dall’alto, mettendo così in pericolo la sicurezza dei lavoratori.

A seguito dell’ispezione, è stata disposta la sospensione delle attività e sono state elevate ammende per 2.278 euro, oltre a sanzioni amministrative per un totale di 3.000 euro.

 

redazione.cascinanotizie