Studio Aoup sul sondino naso-gastrico al primo posto al congresso nazionale degli infermieri di area critica
Un'equipe infermieristica del Dipartimento di Anestesia e Rianimazione dell'Aoup ha presentato lo studio "Ecografia infermieristica: valutazione ecografica del corretto posizionamento del sondino naso-gastrico e del contenuto gastrico" che si è classificato al primo posto sui 39 lavori presentati
Studio che è stato presentato al 43mo congresso nazionale Aniarti-Associazione nazionale infemieri di area critica tenutosi a Bologna.
Lo studio, promosso ed elaborato dagli infermieri Fabio Giannelli e Marco Paita (Unità operativa Anestesia e rianimazione Pronto soccorso, nella foto da sx a dx), ha coinvolto Barbara Zampetti (infermiera Anestesia e rianimazione Pronto soccorso), Marco Maresca (infermiere Unità operativa Anestesia e rianimazione interdipartimentale), Simone Baldini (Unità operativa Anestesia e rianimazione Pronto soccorso), le studentesse del master di I livello di area critica, Giusy Graci e Francesca Parra e lo studente di infermieristica Samuele Santerini.
Questo lavoro ha dimostrato che l'ecografia, e in particolare la scansione epigastrica, è efficace nel confermare il corretto posizionamento del sondino naso gastrico. Questa tecnica, seppur di facile esecuzione, è più sicura e precisa del "whoosh test".
Con questo studio sono state evidenziate discrepanze nella valutazione del ristagno gastrico tra ecografia e metodo tradizionale che potrebbero essere influenzate dalla posizione del sondino naso gastrico all'interno dello stomaco.
Nelle unità di terapia intensiva l'ecografia si sta affermando sempre di più come strumento essenziale anche in ambito dell'assistenza infermieristica, migliorando le competenze degli operatori e la qualità dell'assistenza. Un risultato di rilevanza nazionale che premia l'impegno di Aoup nella ricerca infermieristica oltreché nell'aderenza agli standard nazionali in fatto di assistenza.