Pisa insicura: rapine e vandalismi. Confesercenti e Confcommercio attaccano le politiche del Comune

Politica
PISA e Provincia
Giovedì, 2 Gennaio 2025

Le associazioni di categoria chiedono più agenti di Polizia municipale

Una ragazza di 27 anni, appena uscita da lavoro, rapinata in strada. Auto parcheggiate dai turisti in pieno centro, puntualmente oggetto di furti ed atti vandalici.

A Pisa, è noto, la situazione sicurezza, in alcune parti della città, è davvero preoccupante.

A nulla sono bastate le dichiarazioni d'intenti e le tante operazioni di controllo volute dalle Prefettura e attuate dalle forze dell'ordine, a nulla è servita l'azione politica dell'amministrazione comunale guidata dal sindaco Michele Conti, indirizzata, il più delle volte, a reprimere chi nulla ha a che fare con il fenomeno (vedi le ordinanze anti movida ndr) e poco a prevenire i fatti di cronaca, a volte anche gravi (vedi la violenza giovanile, lo spaccio di droga, i furti alle auto e tanto altro).

Sull'argomento tornano a parlare Confesercenti e Confcommercio, che chiedono al Comune di Pisa un netto cambio di passo.

Alla giunta Conti si chiede maggiore utilizzo delle forze di Polizia municipale, maggiore illuminazione della città, maggiore presenza sul territorio e un tavolo con amministrazione comunale e forze dell’ordine.

 


“Solidarietà alla dipendente del ristorante del centro storico aggredita all’uscita del lavoro, solidarietà ai turisti che hanno scelto Pisa per queste festività ricevendo in regalo furti nelle proprie auto. Crediamo che occorra una immediata risposta da parte dell’amministrazione comunale e delle forze dell’ordine per non far passare il messaggio che la nostra città è insicura”.

Confesercenti Pisa, con il suo presidente Fabrizio Di Sabatino, interviene dopo alcuni episodi di criminalità che hanno coinvolto il centro storico in occasione di queste festività natalizie.

“Due episodi distinti – aggiunge Di Sabatino – ma che hanno come filo rosso la mancanza di sicurezza nel centro storico. E’ impensabile che una persona che esce dal lavoro debba subire una aggressione nel centro di Pisa mentre torna alla sua auto. Tra l’altro in una zona in cui la videosorveglianza ci hanno sempre detto essere un deterrente. E che dire dei turisti che tornano dalla loro visita alla città e si trovano i finestrini dell’auto rotti con conseguente furto al suo interno. Ed in questo caso anche in pieno giorno. Bisogna mettersi subito attorno ad un tavolo per capire cosa non sta andando dal punto di vista della prevenzione”.

Di Sabatino chiede quindi la convocazione di un tavolo con amministrazione comunale e forze dell’ordine.

“Ci hanno sempre detto che c’è un oggettivo problema dovuto alla mancanza di uomini da mettere sul campo. Ne abbiamo sempre preso atto e per questo sostenuto il grande lavoro di polizia e carabinieri proprio alla luce dei mezzi a loro disposizione. Crediamo però che si debbano unire tutte le forze a disposizione a cominciare dalla polizia municipale. In occasione di un nostro recente incontro con il prefetto – conclude il presidente Pisa di Confesercenti – ci era stato garantito un rafforzamento del pattugliamento da parte della polizia municipale con alcune unità mirate per il centro storico. Questa potrebbe essere una immediata risposta per la quale diamo il nostro totale sostegno puntando quindi ad una opera di prevenzione e non ad una militarizzazione. A tale proposito sposiamo le parole di qualche settimana fa dell’onorevole Ziello che indicava per una città come Pisa almeno 160 agenti di polizia municipale e il coraggio di fare una riforma dei distaccamenti per avere una presenza capillare”.

 


“E' inaccettabile che i nostri ospiti e le nostre strutture siano esposti a tali rischi, come imprenditori locali ci impegniamo in ogni modo per garantire un ambiente sicuro”, commenta così Daniela Petraglia, Presidente Confristoranti Confcommercio Pisa, un altro episodio violento tra le strade della città: “Questo è solo uno dei tanti episodi che denunciamo da tempo". "La mancanza di illuminazione adeguata, su cui abbiamo più volte sollecitato l'intervento dell'amministrazione, e la scarsa presenza di sorveglianza non riguardano solo la mia attività, ma interessano tutta l'area della città. Tutti questi fattori favoriscono il verificarsi di furti e rapine”.

Nella notte di lunedì 30 dicembre, infatti, intorno alla mezzanotte, un episodio di rapina ha turbato la tranquillità del ristorante "La Pergoletta" a Pisa. Una giovane dipendente, al termine del suo turno di lavoro, si stava dirigendo verso la propria vettura per rientrare a casa, quando è stata aggredita da un malvivente, proprio al di fuori del ristorante, nel tentativo di sottrarle oggetti di valore o banconote.

Il trauma subito dalla ragazza, di soli 27 anni, è stato significativo e ha suscitato forti preoccupazioni in merito alla sicurezza anche nelle aree adiacenti all'attività: “L'amministrazione deve intervenire in modo concreto e tempestivo: con l'oscurità, i malviventi trovano il terreno fertile per agire, mentre la sicurezza sembra passare in secondo piano. Le risorse vengono spesso concentrate su problemi di minore importanza, penalizzando chi, come noi, sostiene il territorio e lavora ogni giorno per migliorarlo” prosegue Daniela Petraglia.

Commenta questo spiacevole episodio Federico Pieragnoli, Direttore di Confcommercio Provincia di Pisa: "Questi episodi di criminalità sono purtroppo troppo frequenti. La sicurezza delle persone che lavorano e vivono in città deve essere una priorità assoluta. Non possiamo ignorare la necessità di un rafforzamento della vigilanza, soprattutto nelle aree centrali e nei dintorni dei locali pubblici. È indispensabile che istituzioni e forze dell’ordine collaborino per garantire la sicurezza dei cittadini e prevenire tali episodi."

 


“La situazione è diventata insostenibile: i furti e i danneggiamenti alle auto dei clienti degli alberghi di Pisa sono ormai una costante”.

Francesco Benedetti, proprietario del Grand Hotel Duomo, ha commentato con grande preoccupazione l’aumento degli atti vandalici ai danni dei clienti degli hotel di Pisa: “È davvero preoccupante, i vetri delle auto dei nostri clienti vengono spaccati quotidianamente”.

Negli ultimi giorni, sono stati segnalati numerosi episodi di furti e danneggiamenti alle auto dei clienti in alcuni alberghi della città, tra cui il Grand Hotel Duomo e l'Hotel Amalfitana. Questi atti si sono verificati soprattutto nelle zone limitrofe di Via Andrea Pisano e Via Roma, con danni principali ai veicoli parcheggiati nelle vicinanze delle strutture alberghiere.

“Davvero ogni giorno succede qualcosa, è diventata una situazione normale, non un'eccezione. Ci sentiamo impotenti di fronte a un fenomeno che chiunque può compiere, e nessuno sembra farci nulla, nemmeno in pieno giorno. È davvero assurdo” sottolinea il proprietario dell'Hotel Amalfitana e La Corte di San Leonardo, Ini Tafa.

Alcuni albergatori, preoccupati per la situazione, hanno ricevuto chiamate disperate da parte di colleghi e clienti. Andrea Romanelli, Presidente di Federalberghi Confcommercio Pisa, afferma: “Ciò che ci rammarica è il fatto che l’assessorato al turismo si impegna a promuovere la città per attirare turisti, e poi gli stessi turisti vengono accolti trovando i vetri delle loro auto rotti. Gli albergatori fanno di tutto per garantire un soggiorno confortevole ai loro ospiti, ma poi si trovano ad affrontare la delusione di chi, dopo aver trovato la macchina danneggiata, lascia una recensione negativa alla struttura. Questo è un autogol per la città: si porta gente, ma poi tutto viene vanificato da questi atti vandalici.”

Preoccupato della situazione anche il Direttore di Confcommercio Provincia di Pisa, Federico Pieragnoli: “Questi episodi non solo danneggiano l'immagine di Pisa come destinazione turistica, ma creano anche gravi disagi per chi, con tanta fatica, porta avanti attività economiche in questo settore. Ogni furto, ogni finestrino rotto, influisce negativamente sulla reputazione delle strutture ricettive e sull'economia locale. Come Confcommercio siamo vicini agli imprenditori che si trovano a fare i conti con una realtà che minaccia la loro attività e la fiducia dei clienti.”

Il fenomeno dei danneggiamenti sembra essere in crescita, con segnalazioni quotidiane di vetri rotti in varie zone del centro città.

"Chiediamo più sicurezza nelle zone critiche. Alcuni turisti, purtroppo, vivono il disagio di trovarsi in una città che non riesce a proteggere i loro beni, compromettendo l'immagine complessiva della città”, conclude Andrea Romanelli.

 

 

redazione.cascinanotizie