Grave carenza di sangue negli ospedali: l’appello dell’Azienda USL Toscana nord ovest
“Donare il sangue è sicuro e non presenta alcuna controindicazione"
Come accade ogni anno a gennaio, al termine del periodo delle vacanze natalizie, si registra un grave calo nella disponibilità di sangue e dei suoi componenti presso le strutture ospedaliere. Una situazione simile si verifica anche durante i mesi estivi di luglio e agosto, ma l’attuale crisi è particolarmente preoccupante per la rete sanitaria.
L’Azienda USL Toscana nord ovest, tramite la direttrice facente funzioni dell’area aziendale della Medicina trasfusionale Rosaria Bonini lancia un accorato appello a tutti i donatori di sangue e a chi vorrebbe diventarlo a recarsi quanto prima nei Centri trasfusionali per rinforzare la scorte:
“Donare il sangue - spiega la dottoressa Bonini - è sicuro e non presenta alcuna controindicazione. Il mio invito ai cittadini, insieme a quello di tutti i colleghi dei Centri trasfusionali, è appunto a recarsi a donare perché il bisogno di sangue nei nostri ospedali non conosce pause. In tutti i presidi dell’Azienda USL Toscana nord ovest è possibile compiere, in totale sicurezza, questo importante gesto di solidarietà, che aiuta a salvare la vita a molte persone.
La raccolta del sangue è un’attività necessaria a supporto delle urgenze sanitarie, degli interventi chirurgici e indispensabile per guarire da gravi patologie, rientra nei livelli essenziali di assistenza (Lea) e non può quindi venir meno nei processi di cura.
Il sangue negli ospedali serve sempre e i donatori non devono temere di donarlo perché non ci sono rischi di alcun tipo, anzi facendolo è anche possibile controllare la propria salute.
Si può donare sangue intero, emocomponenti - plasma e piastrine. I donatori possono prenotare la donazione direttamente nelle sedi dei servizi di Immunoematologia e Medicina trasfusionale oppure tramite le associazioni di donatori presenti sul territorio. Ringrazio tutti coloro che da tempo scelgono di donare e a chi deciderà di farlo per la prima volta nel prossimo futuro”.
“Tra l’altro – chiude la dottoressa Bonini – anche il Centro Regionale Sangue (CRS) ha inviato comunicazioni specifiche a tutte le associazioni di volontariato perché si attivino, in raccordo con i Servizi trasfusionali, per sollecitare i donatori”.
CHI PUO’ DONARE. Donatore può essere chiunque, uomo o donna, di età compresa tra i 18 e i 65 anni in condizioni di buona salute e con un peso superiore ai 50 chilogrammi. Tutti i lavoratori dipendenti hanno diritto alla giornata di riposo retribuita. Chi dona per la prima volta (aspirante donatore) può farlo esclusivamente dopo aver effettuato un colloquio preventivo con i medici ed esami di controllo pre-donazione. La cosiddetta “donazione differita” ha lo scopo di aumentare la sicurezza trasfusionale per i pazienti e tutelare la salute del cittadino.
Sul sito della Azienda USL Toscana nord ovest (www.uslnordovest.toscana.it) nella sezione “Come fare per” sono riportate le risposte alle domande più frequenti sull’argomento e indicazioni sul centro trasfusionale più vicino.