Nuovo caso politico a Ponsacco. "Il sindaco Gasperini ha insultato la consigliera Meini"
Le opposizioni contro il primo cittadino. "Gasperini deve rendersi conto che ora è Sindaco di un paese di oltre 15mila abitanti"
Le cose non vanno come dovrebbero. la vittoria elettorale, politica, conquistata a Ponsacco da Gabriele Gasperini, non si riflette nel mandato amministrativo, con continue cadute, anche di stile, segnalate dalle opposizioni, ma anche dagli ex colleghi di lavoro.
Il sindaco di Ponsacco, segnalano le opposizioni in un comunicato, durante l'ultimo consiglio comunale avrebbe perso le staffe e prima sbeffeggiato l'autonomia della Prefetto di Pise e poi insultato, una consigliera di minoranza.
Hanno scritto il Partito Democratico, Italia Viva e la lista Per Ponsacco.
Ancora una volta il Sindaco Gabriele Gasperini calpesta le istituzioni e si rivolge al Prefetto e alla consigliera del PD Irene Meini con parole irrispettose. Parole che appaiono ancor più gravi perché rilasciate nel contesto di un Consiglio Comunale. Incalzato dai consiglieri del PD prima attraverso un'interpellanza sul Palazzo rosa, grazie alla quale emergere la montagna di bugie costruita dall'attuale maggioranza in campagna elettorale riguardo il famoso sgombero immediato del palazzo, e dopo nell'interrogazione sulla biblioteca comunale, nella quale viene fatta luce sulla soppressione delle aule studio per fare posto alle teche del museo del Legno, Gasperini perde completamente le staffe e si lascia andare in dichiarazioni inaccettabili.
A proposito del Prefetto, Gasperini dichiara che ci penserà lui a fargli digerire l’ordinanza una volta ottenute le coperture politiche dal ministero. Come a voler dire che il Prefetto si piegherà a quello che decide la politica. Una dichiarazione che fa intendere che un funzionario dello stato non deve agire nel rispetto della legge ma di ciò che decidono i partiti di governo.
Nei confronti della consigliera Meini si è lasciato andare ad un vero e proprio insulto affermando che “vive in una fase di appannamento cognitivo con problemi di memoria”. Noi pensiamo che questo atteggiamento sia intollerabile ed ingiustificabile. Finalmente anche alcuni militanti illustri della destra ponsacchina iniziano a pensarla come noi e a stigmatizzare tale atteggiamento. Gasperini deve rendersi conto che ora è Sindaco di un paese di oltre 15mila abitanti e che il suo agire non danneggia solo se stesso ma anche l'immagine di tutta la comunità.