La "gonna svolazzante" di Alessandra Nardini non piace a Paolo Vallini
Dura replica della consigliera regionale alle parole "sessiste" del capogruppo di Forza Italia a San Miniato. Mentre Forza Italia difende Vallini
La "gonna svolazzante" dell'assessora regionale alle pari opportunità, Alessandra Nardini, non è proprio andata giù al capogruppo di Forza Italia a San Miniato, Paolo Vallini. Passato all'attacco della Nardini durante l'ultimo consiglio comunale, proprio mettendo in critica l'abbigliamento dell'assessora regionale, considerato poco consono.
Ha scritto Alessandra Nardini.
Durante il Consiglio comunale di San Miniato, il capogruppo di Forza Italia Vallini mi ha pubblicamente attaccata per il mio abbigliamento durante il consueto incontro di inizio anno tra il Vescovo e noi rappresentanti istituzionali, per la consegna del messaggio di pace di Papa Francesco.
Secondo l'esponente di Forza Italia non era il caso di andare all'incontro con quella mia "gonna svolazzante", come l'ha definita.
Quante volte sono state pronunciate parole del genere verso un uomo e il suo abbigliamento? Mai. Questo perché tali parole sono il frutto di un sessismo ancora fortemente presente e di cui il Consigliere Vallini dovrebbe vergognarsi. La realtà è che non gli sono andate giù le parole che ho pronunciato a quell'incontro, dove ho sottolineato l'incoerenza di chi, come la parte politica che lui rappresenta, si riempie strumentalmente la bocca con i valori cristiani e poi tace di fronte alla morte in mare di migliaia di migranti e alle politiche disumane che lo permettono. Ma è tanto difficile per la destra restare al merito delle questioni?
È così difficile criticare, anche aspramente, una donna che fa politica per le sue posizioni e non per il suo abbigliamento?
Prima di rendere pubblico quanto accaduto, e ringrazio la Vicesindaca Azzurra Bonaccorsi per avermelo segnalato, mi sono chiesta se fosse giusto farlo o non dare ulteriore visibilità all'affermazione vergognosa di Vallini. Ho scelto di farlo pensando alle giovani ragazze che sono impegnate o che un giorno si impegneranno in politica, perché non debbano mai avere paura di essere donne libere, libere nell'indossare cosa vogliono e soprattutto libere di dire cosa vogliono.
Ringrazio, davvero di cuore, quante e quanti mi stanno esprimendo la loro solidarietà e vicinanza. C'è ancora molta strada da fare, anche questo episodio lo conferma e non fa che rafforzare in me la convinzione che sia necessaria una grande rivoluzione culturale per sconfiggere il sessismo e il patriarcato, una rivoluzione che non può che partire dalla scuola, educando alla parità e al rispetto, insomma attraverso tutti quei progetti che sono certa Vallini attaccherebbe ma di cui invece avrebbe un gran bisogno.
Ha scritto Lorenzo Paladini, segretario provinciale Forza Italia Pisa.
Con riferimento alle dichiarazioni dell’Assessora Alessandra Nardini in merito a un presunto attacco sessista, intendiamo fare chiarezza sull’accaduto, ribadendo i principi di rispetto e serietà che da sempre caratterizzano l’azione politica di Forza Italia.
Il nostro capogruppo Paolo Vallini, persona di grande valore umano e politico, ha espresso un’osservazione di natura istituzionale, sottolineando un principio che dovrebbe essere condiviso da chiunque rappresenti le istituzioni: l’abbigliamento è parte del rispetto verso i contesti ufficiali, ed è un segno di attenzione verso i luoghi e le persone con cui ci si interfaccia. Un concetto semplice e universale, che nulla ha a che fare con il genere o la persona coinvolta, ma riguarda esclusivamente il decoro e la rappresentanza istituzionale.
Dispiace che l’Assessora Nardini abbia travisato tale osservazione, trasformandola in un attacco personale e, peggio ancora, in un’accusa assolutamente infondata di sessismo. Il Consigliere Vallini, da sempre rispettoso e attento nei confronti di tutti, avrebbe espresso lo stesso punto di vista anche nei confronti di un uomo qualora il suo abbigliamento fosse stato considerato poco consono al contesto. Anche un uomo del centrodestra.
Riteniamo che questa polemica sia stata costruita in maniera strumentale per spostare l’attenzione dal merito delle questioni, alimentando uno scontro sterile che non giova né al confronto politico né ai cittadini. Forza Italia, invece, resta fermamente impegnata nella promozione della vera parità di genere e nel riconoscimento del ruolo fondamentale delle donne nella società e nelle istituzioni, lontano da ogni retorica divisiva, che invece l’Assessora Nardini ha interesse a promuovere.
Desideriamo inoltre esprimere piena solidarietà e stima al nostro capogruppo Paolo Vallini, la cui serietà e professionalità sono da anni un punto di riferimento per la nostra comunità politica. Siamo certi che le sue parole, seppur distorte, rappresentino un invito a riflettere sull’importanza del rispetto per i ruoli istituzionali, che deve essere sempre al centro dell’operato di chi rappresenta i cittadini.
Auspichiamo che si possa tornare a un dibattito politico incentrato sui temi concreti e sui bisogni della comunità, evitando derive polemiche che rischiano di allontanare i cittadini dalla politica.